BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] Oriente per affrontare e risolvere il problema dell'unione tra Greci e Latini. B. però non compare - e non è noto il motivo presentava, cosicché il Piana, nello studio che dedica alla letteratura del XIII secolo sull'Assunzione, poté scrivere che. le ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] 34 lettere di G. che ci sono giunte, scritte in latino e in volgare, sono datate tra il 1347 e il Giovanni dalle; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 137 s.; Letteratura italiana (Einaudi), Gli autori, Diz. bio-bibliografico, a cura di A. Asor Rosa ...
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VASSALLI, Filippo
Eloisa Mura
VASSALLI, Filippo. – Nato a Roma il 7 settembre 1885 dall’ingegnere Telemaco e da Adele Giovacchini.
Trascorse la giovinezza in Toscana, e svolse i primi studi a Firenze, [...] Accanto agli studi giuridici Vassalli coltivò anche la passione per la letteratura (v. la prefazione a G. Giusti, Poesie, Roma 1904 e soprattutto, nel 1951, in vari Paesi dell’America Latina, ove gli fu conferita anche la laurea honoris causa presso ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] per lui, castiglianoparlante, era "tanto nativa come la latina, la francese e altre forestiere" [p. IV], pp. 127 s.; G. Marci, Intorno a un trattato settecentesco. Letteratura, agricoltura, rinascita della Sardegna e altre cose, in La Grotta della ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] avuto notizia del F. un po' latinista oltre che un po' grecista (e di classici latini e greci consta la sua biblioteca, tra Onomasticon, Milano 1947, p. 48, e M. Foscarini, Della letteratura veneziana..., Venezia 1854, pp. 295 s.; ed è, comunque, ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] 44 ss., 164-73, 234-68, 577-86; Bibliotheca hagiographica latina, II, Bruxelles 1900-1901, n. 7978.
Fonti e Bibl.: Alcuini III, Mediolani 1740, coll. 815-824; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, I, Milano 1833, pp. 458-61; L. Traube, O ...
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MENINI, Ottavio
Franco Tomasi
– Nacque a San Vito al Tagliamento, nei pressi di Pordenone, intorno al 1545.
Non si hanno notizie precise sulla sua formazione, probabilmente avvenuta nel paese natale. [...] al coro di voci che lo celebrarono con due carmi latini, dedicati rispettivamente al futuro sovrano e a sua madre, Caterina » insieme ai suoi antichi commentatori, in Studi di onomastica e letteratura offerti a Bruno Porcelli, a cura di D. De Camilli ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] raccolta di commenti scritti da circa sessanta autori greci e latini, dedicata, come già l'Esposizione, a Paolo III e cura di H.D. Wojtyska, Romae 1993; M. Foscarini, Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, ad ind ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] di Giosuè Carducci, Cesena 1891), per poi diventare insegnante di latino e greco nei licei, e quindi preside; concluse la sua progetto editoriale.
La nuove editrice si dedicò prevalentemente alla letteratura, per lo più di consumo, ma pubblicò anche ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] del casato aragonese, secondo i modelli dell'epica religiosa latina. La Pascha risente di una certa stanchezza d' Bari 1958, pp. 36-43; G. Weise, Manierismo e letteratura, in Rivista di letterature moderrne e comparate, XIII (1960), pp. 14 s.; G. ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...