JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] della filosofia aristotelica.
Peraltro, le opere di J. rivelano piuttosto un'approfondita e amplissima conoscenza della letteratura della scolastica latina, e in particolare degli autori di area italiana: oltre all'opera di Alberto Magno (di cui ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] a cura di C. Samaran - R. Marichal, II, Bibliothèque nationale, Fonds latin (N.os 1 à 8000), Paris 1962, p. LVII; P. de Nolhac Benvenuti, Padova 1977, pp. 485-513; P. Garbini, in Letteratura italiana. Gli autori (Einaudi), II, Torino 1991, p. 1115; ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] … (19 ott. 1743) e una Traduzione dal greco in latino dell'orazione d'Isocrate a Nicocle (non datata).
Completati gli Saggio di storia della città di Parenzo" (G.A. Moschini, Della letteratura veneziana, I, Venezia, 1806, pp. 238 s.; in realtà ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] 1970, pp. 252, 255 s.; P.A. De Lisio, Fra realtà e letteratura: «Il Nennio» di G. N. e la crisi dell’umanesimo, in Id 1990, pp. 152-182; R. Girardi, G.B. N., in Puglia neo-latina. Un itinerario del Rinascimento fra autori e testi, a cura di F. Tateo ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] II, Firenze 1955, pp. 499-501; Chr. Bec, Culture latine et humanismechez les marchands florentins du début du XVe siècle, in Rinascimento, , Roma 1992, pp. 55, 114; A. Lanza, Letteratura tardogotica. Arte e poesia aFirenze e Siena nell'autunno del ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] carriera prima di tale evento.
Si è spesso ritenuto nella letteratura storica che E. abbia ricoperto per due volte la carica di dì U. Westerbergh, in Acta Universitatis Stockholmiensis. Studia Latina Stockholmiensis, III, Stockholm s.d. [ma 1956], ...
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MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice di Giuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] dal 1742); nel 1745 lavorò a una riedizione della Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis di J.A. Fabricius, poi a cura di G. Nicoletti, Napoli 2002; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel sec. XVIII, VI, Venezia 1832, p. 248; F. ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] , ambientato nel Cinquecento siciliano. Matteo Palizzi, ovvero I Latini e i Catalani. Frammento di studi storici sul secolo XIV stranieri in Sicilia nel secolo XVIII (in Riv. sicula di scienze, letteratura ed arte, III [1871], pp. 21-39), che la ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] paleografia classica con E. Rostagno, e di lingua greca e latina con lo scolopio E. Pistelli.
Con Pistelli discusse la tesi s., IV (1923), pp. 18 s.; Il kairòs attraverso la letteratura greca, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti cl. di ...
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ROSSI, Nicolò
Fabio Sangiovanni
de’. – Nacque a Treviso verso la fine del XIII secolo, presumibilmente tra il 1290 e il 1295, figlio di Alberto Rubeus di Burbante, appartenente a una nobile consorteria [...] 1974-1977, I, p. 87; II, p. 3); nelle fonti latine si hanno le varianti de Rubeis e (de) Rubeo (da cui la Meneghetti - F. Zambon, Dosson 1991, pp. 151-169; E. Lippi, La letteratura in volgare di sì a Treviso nel Due e Trecento, in Storia di Treviso, ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...