CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] , Roma 1889). Sempre nel 1888fu nominato accademico corrispondente della Crusca. Nel 1895successe all'Occioni sulla cattedra di letteraturalatina che occupò fino al ritiro dall'insegnamento; dallo stesso anno fu preside della sua facoltà. rettore ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] ; Id., L'opera data dal cardinale beato Gregorio Barbarigo nel seminario di Padova agli studi della lingua e della letteraturalatina, Padova 1938; G. Bellini, Storia della tipografia del seminario di Padova, Padova 1939, pp. 255-267; Id., Le cinque ...
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NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] , pp. 85-93; C. Pascal, Nimbo e corona radiata, in Athenaeum, II, 1914, pp. 317-322 e in Scritti varî di letteraturalatina, Milano 1920, pp. 357-364; E. Wiegand, Der Monogramm Nimbus auf der Thür von S. Sabina in Rom, in Byzantinische Zeitschrift ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia romana
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani non hanno prodotto una filosofia originale, ma hanno adattato [...] delle opere filosofiche di dare vita e splendore alla filosofia che “rimase trascurata fino ad ora, né mai brillò nella letteraturalatina”. Ciò non impedisce che tra le classi colte permanga la convinzione che la lingua greca, che fa parte del loro ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e disincantato testimone dell’Unità d’Italia, lontano dal panlatinismo tenuto in vita a Torino dal docente di letteraturalatina Tommaso Vallauri, negli ultimi anni l’abate Peyròn assistette in disparte al trapasso dall’erudizione tardoumanistica al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] da Crasso, ma che Cicerone ritiene incarnato in primo luogo da se stesso.
Il Brutus è invece una geniale storia della letteraturalatina sub specie retorica: in un unico libro, composto nel 46 a.C. e dedicato al futuro cesaricida, Cicerone ripercorre ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] : il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteraturalatina, il quadro rivela una selezione molto originale; per quanto riguarda la poesia, è vero che G. non cita né Lucrezio ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] stato ecclesiastico e poi dedicò molti anni allo studio della teologia, filosofia, storia, lingua e letteraturalatina e greca e soprattutto delle predilette lingue orientali, ebraico in primo luogo (ebbe a maestro il rabbino Simcha ben Abraham ...
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TABACCO, Giovanni
Giuseppe Sergi
TABACCO, Giovanni. – Di famiglia torinese, nacque il 7 novembre 1914 a Firenze (dove i genitori si trovavano provvisoriamente per lavoro), da Francesco, tipografo, e [...] , dove continuò a vivere con la famiglia (nel 1951 era nata l’unica figlia Raffaella, poi divenuta docente di letteraturalatina nell’Università del Piemonte orientale) e dove mantenne l’impegno nella Deputazione subalpina di storia patria, di cui fu ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] -263); nel 1905 si iscrisse alla facoltà di lettere.
Studiò letteratura italiana con Arturo Graf e Umberto Cosmo; letteraturalatina con Ettore Stampini e Ferruccio Calonghi; letteratura greca con Luigi Valmaggi e Angelo Taccone; grammatica greca e ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...