DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] subito però preferi abbandonare il settore della letteratura profana per quello della trattatistica religiosa, cercando Francesco Uscio (1599) non solo per la prima edizione italiana del Promptuariumcatholicum di Thomas Stapleton (1596), ma anche ...
Leggi Tutto
FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] di franco, di puro, di libero, offre la produzione italiana moderna", ed era "sorta con l'idea precipua di Flegrea porterà rassegne periodiche… di scienze morali e politiche, di letteratura e d'arte antica e moderna e avrà bollettini bibliografici… ...
Leggi Tutto
Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] nelle possibilità creative dell'incontro tra arti diverse come letteratura e cinema. Dal 1946 al 1970 compare come che risuona di quell'umorismo amaro tipico dell'incipiente commedia all'italiana; Il gioco e il massacro, 1970; Le ombre bianche, 1971 ...
Leggi Tutto
FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] italiano" e la cultura romana dei primi anni Venti, in Letteratura ital. contemporanea, Appendice (1982), pp. 215-237. e cinema, in Bianco e nero, XIX (1941), pp. 63 ss.; Critica italiana: primo tempo 1926-1934, a cura di B. Pividori, ibid., n.s., I ...
Leggi Tutto
COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] C. nel 1538. Anche la voce Aretino (in Diz. biogr. degli Italiani, IV, pp. 90 s.) di G. Innamorati, non riporta affatto la al tempo del Vermiglioli, riguardano per lo più opere di letteratura popolare e devota; la loro veste tipografica era modesta, ...
Leggi Tutto
BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] Conti; G. Papini curò una serie di monografie di storia della letteratura, "I libri necessari" ; F. Turati diresse la collezione "I , morì l'8 marzo 1944.
Bibl.: Chi è? Diz. degli italiani, Roma 1928, p. 73; P. Trevisani, Storia della stampa, ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] evince che il suo maggiore interesse è per la letteratura, in particolare quella in volgare e di autori contemporanei scritte da i più rari auttori e professori della lingua volgare italiana, rist. anast. delle edizioni Gherardo, 1544 e 1545, a ...
Leggi Tutto
DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] generale decadenza in cui si trovava tutta l'industria tipografica italiana nel sec. XVII.
Il D. si distinse, invece, operette di carattere oratorio-poetico (assai tipiche della letteratura seicentesca) e produzioni religiose locali. Oltre alle Tre ...
Leggi Tutto
Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] a latere di un amore più antico e inesauribile, quello per la letteratura" (T. Kezich, in L'occhio di vetro, 1996, p. d'informazione"). Nel 1950 diventò caporedattore di "L'illustrazione italiana" con P. Murialdi, poi direttore di "Il romanzo ...
Leggi Tutto
Tenca, Carlo
Critico letterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] a Milano si recò a Firenze dove diresse la «Costituente italiana». In seguito, tornato a Milano, fondò «Il Crepuscolo» rifletté sul ruolo dello scrittore nella società e abbozzò una breve storia della letteratura russa dalle origini a Puškin. ...
Leggi Tutto
italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...