CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] manifatturiera, soprattutto di trasformazione dei prodotti agricoli, si occupò di letteratura, di filologia, di medicina, di veterinaria, e si adoperò per la diffusione della lingua italiana sulla quale, specie nelle zone interne, lo spagnolo aveva ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] padre. Diciassettenne, fondava e dirigeva La Scienza e la letteratura, rivista di varia cultura, abbastanza notevole in quel clima di ital., XII (1864), pp. 47-81), è L'annessione italiana e la Francia, in cui tale argomento è rimeditato in forma di ...
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AGAR, Jean-Antoine-Michel
Pasquale Villani
Nato a Mercuès presso Cahors (dipartimento del Lot), il 18 dic. 1771; dovette la sua fortuna, oltre che alle sue qualità di amministratore, all'amicizia del [...] periodo francese dell'A. si parla largamente nella letteratura napoleonica e murattiana edita in Francia: ricordiamo P Etruria, Firenze 1894, pp. 55,65, 84, 97. Fra la bibl. italiana attinente all'opera di governo dell'A. a Napoli: L. Bianchini, Della ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] necrologico su la Marchesa Florenzi Waddington, in Scritti varii di letteratura, filosofia e critica, Napoli 1876, pp. 408-419; 313-318, 321; A. D'Ancona, Memorie e documenti di storia italiana dei secoli XVIII e XIX, Firenze 1914, p. 353; F. ...
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CAPILUPI, Bertolino
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una famiglia di antiche tradizioni notarili originaria della Marca trevigiana, ma residente a Mantova, dove nacque verso il 1340 da Guglielmo "de Codelupis" [...] la cessione ai Visconti nei carteggi mantovani, in Studi di storia,di letteratura e d'arte in onore di N. Campanini, Reggio Emilia 1921, . 387, 401; Mantova. Le arti, I, Mantova 1960, p. 46; Il notariato nella civiltà italiana, Milano 1961, pp. 147 s. ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] e del cuore nella formazione della gioventù e, in letteratura, la compresenza delle facoltà razionali con la dote creatrice dell e all'inizio del 1848, collaborando al quotidiano La Lega italiana di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] del 1926 con sede a Torino, al n. 22 di via Pietro Micca.
Sin lí, la cultura italiana aveva conosciuto la grande letteratura russa in maniera disordinata e casuale (anche se non erano mancate, già nel XIX secolo, traduzioni eseguite direttamente ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] senza abilità egli si servì tuttavia della lingua italiana e quasi certamente passò la maggior parte della libretto lo rivela uomo di cultura, al quale non era estranea la letteratura classica, come mostra ad esempio una citazione di Tibullo a c. ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] nel 1909 a Firenze, laureandovisi nel 1912 con una tesi in letteratura tedesca su L'influenza dell'Ariosto sul Wieland (pubblicata poi nel 1924 che intanto aveva assunto un posto rilevante nella vita italiana (su Il Mondo,Il Tempo,Il Resto del ...
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ADELASIO, Girolamo
Gianni Gervasoni
Carlo Zaghi
Figlio di Anton Maria, di nobile famiglia, e della contessa Lelia de' Passi, nacque a Bergamo il 16 marzo 1763. A sedici anni fu mandato a Roma ed affidato [...] alla vita di D. G. A., in Mem. di religione, morale e letteratura, s. 2, VI (1838), pp. 355-375; C. Cantù, Corrispondenze G. A. direttore cisalpino, Bergamo 1904; G. Manacorda, I rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800, in Mem. d. R. Acc ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...