ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] empirica e lo studio scientifico, aveva trattato dell'origine delle forme grammaticali, di dialettologia italiana, delle colonie straniere in Italia, della letteratura popolare d'Epiro (Albania), di gerghi. L'A. riprende uno per uno questi argomenti ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] academies 1690-1800, Roma 1961, ad Indicem; J. Schlosser, La letteratura artistica, Firenze 1964, p. 512; B. Croce, Nuovisulla letteratura ital. del '600, Bari 1968, pp. 212, 260; Storia della lett. italiana, a cura di N. Sapegno-E. Cecchi, V, Milano ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] uno Studio comparativo del sottodialetto di Noto con la lingua italiana, in parte pubblicato a sé poco prima nelle Nuove inteso esclusivamente, secondo un modello tradizionale nella letteratura siciliana, a rendere più agevole la comprensione ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Scartazzini e da A. Zaccaria, i quali lo anteposero ai Promessi sposi - sia la letteratura infantile con La Paolina. Novella scritta in lingua fiorentina italiana (Firenze 1868) - con cui volle "mostrar falsa col fatto" l'affermazione del Manzoni ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] l'articolo (ristampato nel volumetto di vari autori,Per l'italianità della coltura nostra, Milano-Roma-Napoli 1918, pp. 81 quello che doveva essere il IV volume della Storia della letteratura latina. Oltre a quelli citati, i libri più importanti del ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] 1924-2004, a cura di S. Rogari, Firenze 2004, pp. 49-164; A. Zieliński, P.E. P. e Aurelio Palmieri, due grandi polonofili italiani, in Le letterature straniere nell’Italia dell’entre-deux-guerres, a cura di E. Esposito, Lecce 2004, pp. 255-268. ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] decisione di dedicarsi agli studi etiopici incise anche l'impresa italiana in Africa, che portò alla creazione della colonia Eritrea, lato, l'edizione e lo studio dei testi della letteratura etiopica di lingua semitica, che gli consentì di portare ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] meno fortunate edizioni ridotte: il Nòvo Dizionàrio scolàstico della lingua italiana dell’uʃo e fuori d’uʃo (ancora presso Carlo Goldoni e la commedia, Milano 1893), su Dante e la letteratura delle origini (Del numero nel poema dantesco, Roma 1901; La ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] università e in vari istituti culturali, presentando taluni suoi studi sul sanscrito, oppure illustrando la filosofia, la letteratura e l'arte italiana. Fu in questa occasione che R. Tagore lo chiamò ad impartire un corso di lezioni di sanscrito ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] aveva partecipato alla sesta missione organizzata dalla Società geografica italiana per l'esplorazione scientifica del Fezzan e dell'oasi di e mediterranei sotto diversi aspetti: linguistica, letteratura, antichità, storia, epigrafia, religioni, ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...