Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] , Manlio [poi] Zamboni, Alberto (a cura di) (1974-2003), Profilo dei dialetti italiani, Pisa, Pacini, 23 voll.
Franceschini, Fabrizio (2008), Livorno, la Venezia e la letteratura dialettale, Ghezzano, Felici, 2007-2008, 2 voll., vol. 1º (Incontri e ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] verifica nel romanesco e che è noto in letteratura come Lex Porena (➔ laziali, dialetti), vale a per lo sviluppo dell’italiano moderno, in Tendenze attuali nella lingua e nella linguistica italiana in Europa, a cura di A. D’Angelis & L. Toppino, ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] elementi (Mioni 2001: 180). Le coppie minime e semiminime citate nella letteratura (ad es. Lepschy 1964: 61-62) per le opposizioni /j 1°, pp. 49-69 (1a ed. in «Studi di filologia italiana» 14, pp. 435-453).
Chiari, Isabella (2002), Ridondanza e ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] Christoph Schwab, professore di filosofia a Stoccarda, secondo cui (1785) l’italiano sarebbe rimasto «per la sua soavità e per la bella letteratura degli italiani una lingua ancora per molto tempo diffusa in tutta l’Europa e specie per la musica ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] mantiene ancora, almeno nel campo della letteratura religiosa, fino al pieno Cinquecento.
Sono pp. 109-132).
Sanga, Glauco (1990a), La lingua lombarda. Dalla koinè alto-italiana delle Origini alla lingua cortigiana, in Sanga 1990b, pp. 79-163.
Sanga, ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] straordinarie
b. Maria frequenta un corso di Lingua e letteratura araba
Deviazioni da questo principio sono in genere connesse Renga alla quarta serata del 59° Festival della Canzone Italiana
Si osservi in particolare come il conflitto nasca in ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] Basso (B) a ogni prominenza metrica. Ad es., la modalità assertiva neutra italiana potrebbe essere rappresentata come in fig. 2.
Commutando il tono A+B finale posizioni di prominenza metrica: nella letteratura scientifica questi toni associati ai ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] nell'allora Istituto pareggiato di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già ricordati, e in particolare lo testimonianza in una "lettera glottologica": Le parlate italiane della Venezia Giulia e della Dalmazia: lettera ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] Blasi, Nicola (1993), L’italiano nella scuola, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, e libri di scuola durante il fascismo, in La civile letteratura. Studi sull’Ottocento e il Novecento offerti ad Antonio ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] si riferisce (o, secondo la terminologia usata in letteratura, quello su cui esso ha ‘portata’). Negli studi 25-70.
Enciclopedia dantesca (1970-1978), Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 6 voll., vol. 6° (Appendice. Biografia, lingua e stile ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...