SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] per i parlanti di madrelingua tedesca e per quelli di madrelingua italiana o francese, i quali per poter comunicare tra loro dovevano esservi forme embrionali di tali prodotti culturali. Nella letteratura in senso stretto le leggende e i miti popolari ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] (ad es., lo scialle [lo ˈʃːalːe]). Tutte le altre consonanti italiane possono essere sia lunghe che brevi, fatta eccezione per /z/, /j dello stesso tono in posizione precedente. Nella letteratura scientifica il fenomeno è anche noto come downstep ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] però considerato poco chiaro e stabile: perciò, nella letteratura linguistica moderna lo si trova meno spesso di un Atti del VII congresso della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana, a cura di P. D’Achille, Firenze, Cesati, 2 ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ’eruzione del Vesuvio che seppellendole le conservò); nella letteratura, il Satyricon di Petronio (la cena Trimalchionis, latino medievale e lingue romanze. Atti del Convegno della Società Italiana di Glottologia (Perugia, 28-29 marzo 1982), Pisa, ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] 32).
2.1.1Il nome. Di regola i nomi italiani e romanzi derivano dall’accusativo latino. Ciò risulta con evidenza Rosenberg & Sellier.
Parodi, Ernesto G. (1957), Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dell’italiano antico, a ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] tra l’altro, il processo attraverso il quale i dialetti italiani (e di altri paesi, come la Francia o la Germania) inevitabile che a tenere unita una comunità sia la religione. In letteratura è conosciuto il caso di un’etnia di Papua-Nuova Guinea, ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] , ma anche della città di Milano, erano affini più alle «matematiche» che alla letteratura), ma non si arrivò a una compiuta sintesi della storia linguistica italiana, benché un’opera del genere fosse stata vagheggiata già all’inizio dell’Ottocento ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] sintattici, si veda Hengeveld 1992).
Nella letteratura, specialmente tipologica, sono stati fatti numerosi tentativi si esaminano i tipi e le classi principali di verbi italiani. In particolare si illustrano diverse categorie distinte di verbo ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] due o più accezioni. Indicativamente, nel complesso dei 260.000 lessemi italiani se ne trovano oltre 50.000 con più di un’accezione, soltanto da chi ha familiarità con l’italiano della letteratura. Ciò restringe molto anche la possibilità che questi ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] per sommi capi, le vicende di una delle letterature dialettali ‘riflesse’ più ricche e differenziate, .
Vignuzzi, Ugo (1994), Il dialetto perduto e ritrovato, in Come parlano gli italiani, a cura di T. De Mauro, Scandicci, La Nuova Italia, pp. 25 ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...