. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteraturaitaliana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] Carducci, e proprie in genere della tradizione poetica italiana; quanto alla sciatta discorsività dei crepuscolari e, Otto studi, Firenze 1939; id., Di Éluard, della poesia, in Letteratura, n. 13, gennaio 1940 (cfr. anche Antologia del surrealismo [ ...
Leggi Tutto
di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] (anglo-francese) ha ben poco in comune" (1975, p. 22).
Bibliografia
S. Antonielli, Decadentismo, in Dizionario critico della letteraturaitaliana, a cura di V. Branca, 2° vol., Torino 1973, 19862, ad vocem.
M. Praz, Decadentismo, in Encicopedia del ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato ad Alì Marina (Messina) il 10 ottobre 1919. Laureatosi con una tesi su Hölderlin, ha esercitato la critica d'arte, e nel 1957 ha pubblicato Codice siciliano (nuova ed. accr. 1978), raccolta [...] , 22 (1977), pp. 86-95; C. Marabini, Lettura di D'Arrigo, Milano 1977; G. Raboni, D'Arrigo e il capolavoro, in Letteraturaitaliana. Novecento, a cura di G. Grana, vol. 10°, Milano 1979, pp. 9235-51; G. Pontiggia, Introduzione a Horcynus Orca, Milano ...
Leggi Tutto
VALERI, Diego (App. I, p. 1106)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Roma il 27 novembre 1976. La critica più recente ha avvertito, al di là dell'apparente facilità dei suoi versi, una vocazione [...] lavoro teatrale, Soregina (ult. rist. 1967) - vanno segnalati almeno i seguenti volumi o saggi (dei quali alcuni sulla letteraturaitaliana): Il sentimento della natura in D'Annunzio (1939); La poesia di Clemente Rebora (1961); Tempo e poesia (1964 ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Berceto (Parma) l'11 novembre 1927. Compiuti gli studi al liceo Romagnosi di Parma e laureatosi in legge, nel 1950 si trasferì [...] , sul problema del rapporto fra parola e parola e fra parola e cosa.
Bibl.: W. Pedullà, L. Malerba, in AA.VV., Letteraturaitaliana. I contemporanei, vi, Milano 1974, pp. 1835-54; P. Mauri, L. Malerba, Firenze 1977; G. Amoroso, L. Malerba, in AA.VV ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Treviso il 21 gennaio 1969. Proseguì la sua attività giornalistica collaborando, oltre che alla Gazzetta del popolo e al Corriere della sera, a vari quotidiani e periodici quali La Stampa, [...] composto nel 1931-32 come rievocazione rivelatrice della propria formazione umana).
Bibl.: R. Bertacchini, G. Comisso, in Letteraturaitaliana, I Contemporanei, II, Milano 1963; G. Pullini, G. Comisso, Firenze 1969; A. Accame Bobbio, G. Comisso, ivi ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] , in Novecento letterario italiano, IV, Firenze 1970; G. Barberi Squarotti, La narrativa italiana del dopoguerra, Bologna 1965; C. Tocani, G. Dessì, Firenze 1974; G. Manacorda, Storia della letteraturaitaliana contemporanea (1940-1975), Roma 1977. ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 217)
Scrittrice, morta a Roma il 13 maggio 1986. Dopo il successo dei primi romanzi, nei quali accurate documentazioni storiche e ricerche d'archivio costituivano la base per costruzioni [...] contemporanea, Roma 1988, pp. 347-48); V. Branca, M. Bellonci, in Dizionario critico della letteraturaitaliana, i, Torino 19862; G. Pampaloni, introd. a Segni sul muro, Milano 1988; Id., introd. a Rinascimento privato, ivi 1989, pp. 5-7; G. Leto ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Roma il 6 novembre 1962. Socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei nel 1953, nel 1957 gli venne conferito il premio Feltrinelli per la letteratura. Con gli anni B. ha approfondito [...] il suo gusto per la divagazione in margine all'opera di alcuni scrittori prediletti, quasi sempre nell'ambito della letteraturaitaliana. All'Ariosto, pretesto letterario e umano particolarmente affine alla sua "humanitas", B. è tornato con Ariosto e ...
Leggi Tutto
Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] (nella quale egli era particolarmente versato: aveva anche scritto alcune composizioni, eseguite con successo).
Bibl.: A. Gargiulo, Letteraturaitaliana del Novecento, Firenze 1940; G. De Robertis, Scrittori del Novecento, ivi 1940; C. Bo, B., Padova ...
Leggi Tutto
italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...