Patriota e letterato (Bologna 1796 - ivi 1881), vicepresidente dell'Accademia dei Felsinei, nella quale Leopardi lesse (1826) l'epistola a lui dedicata (poi accolta nei Canti col tit. Al conte Carlo Pepoli). [...] Francia, compose per V. Bellini il libretto dei Puritani (1835). Trasferitosi a Londra, ebbe la cattedra di letteraturaitaliana all'University College, e (nel 1839) sposò la scrittrice Elisabetta Fergus. Ritornato in Italia (1848) come commissario ...
Leggi Tutto
Critico e storico della letteratura italiano (Premia, Novara, 1884 - S. Maria Maggiore, Novara, 1952), prof. all'Università cattolica di Milano (dal 1927) e all'univ. di Bologna (1936-52); diresse Convivium [...] , l'ediz. nazionale alfieriana, ecc. Animatore fervido di studî, indagò egli stesso in quasi tutti i campi della letteraturaitaliana: notevoli specialmente i suoi studî sul Sei-Settecento (Storia della poesia frugoniana, 1920; Il Parnaso in rivolta ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Milano 1907 - ivi 1986); collaboratore di riviste e giornali (da Solaria, di cui fu anche direttore, 1929-30, a L'Unità, a Rinascita), si è occupato, secondo tendenze ermetiche prima, [...] marxiste poi, soprattutto di letteraturaitaliana contemporanea, e di narratori lombardi dell'Ottocento, dalla scapigliatura a E. De Marchi, del quale ha anche curato l'edizione di Tutte le opere (1959-65). Ha scritto pure un romanzo, Luisa (1933). ...
Leggi Tutto
Patriota (Conselice 1789 - Genova 1858). Pretore a Crespino (Rovigo) fin dal 1811, fu un attivo propagandista della Carboneria. Arrestato per questo nel 1818, condannato a morte nel 1821, ebbe commutata [...] quella di vent'anni di carcere duro e restò allo Spielberg fino al 1836. Deportato in America, fu prof. di letteraturaitaliana all'univ. di Columbia e propagandista della Giovine Italia. Tornato in Italia nel 1856, si staccò da Mazzini aderendo alla ...
Leggi Tutto
Letterato (Traù 1809 - ivi 1900); sacerdote, insegnò a Zara e a Venezia, donde passò a Graz a insegnarvi letteraturaitaliana all'università. Notevoli le sue ricerche dantesche: Matelda (1860), sulla cronologia [...] il commento al poema (1881). Fu tenace assertore della necessità di mantenere separata la Dalmazia dalla Croazia (Contro l'annessione della Dalmazia alla Croazia, 1898) allo scopo di assicurare autonoma vita culturale alle collettività italiane. ...
Leggi Tutto
Filologo classico italiano (Verona 1849 - Milano 1918). Prof. a Messina, Torino, Pavia (1894-1918), formò una scuola di cultori dell'ellenismo. Oltre a studî su Bacchilide e Saffo, diede il commento e [...] (Timeo, 1906; Il sofista e L'uomo politico, 1911); si occupò anche di letteraturaitaliana con studî su Dante e sulla metrica italiana. Notevole il libro L'irrazionale nella letteratura (1900). Da ricordare anche L'educazione nazionale (1918). ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Adrara S. Martino, Bergamo, 1870 - Milano 1924). Prof. di letteraturaitaliana nelle università di Messina e di Pisa, il suo nome è particolarmente legato alle ampie monografie [...] sul Foscolo (1910), sul Fogazzaro (1913) e sul Tasso (1920), nelle quali la sua critica, attenta non meno ai valori psicologici e morali che a quelli estetici, si dispiega in tutte le sue doti di sensibilità ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (San Donà di Piave 1862 - Procaria, Ceres, 1951); prof. di letteraturaitaliana, dal 1896 al 1934, nelle univ. di Messina, Pisa, Pavia, e Torino; direttore (1918-37) del Giornale storico [...] -29), senatore del regno (1929). Fra i suoi studî di critica e storia letteraria, notevoli specialmente: Un decennio della vita di m. P. Bembo, 1521-1531 (1885); La satira italiana (2a ed., 2 voll., 1945); l'ediz. commentata del Cortegiano (1894). ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Castelfiorentino 1864 - Roma 1917), prof. (dal 1896) di letteraturaitaliana a Firenze, accademico della Crusca, fondatore della Società storica della Valdelsa. Gli scritti suoi più [...] importanti sono raccolti in Saggi letterari (1898); notissimo il Manuale della letteraturaitaliana (1892, e poi numerose edizioni) compilato in collab. con A. D'Ancona. Fu anche sindaco di Firenze (1915-17). ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Mantova 1751 - ivi 1798), dal 1787 segretario perpetuo della Reale Accademia di Mantova. Amico e seguace di S. Bettinelli, dissertò Del gusto presente in letteraturaitaliana (1784) e Della [...] fantasia (1795); scrisse inoltre originali e arguti saggi su La musica imitativa (1781) e I balli pantomimi (1783) e due tragedie (Opere, in 6 voll., 1800-18) ...
Leggi Tutto
italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...