Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] al 1813 (I, p. CXXXIX), in realtà già perfettamente acclimato nel 1700: cfr. LesMu. Lessico della letteratura musicale italiana 1490-1950, Firenze, Cesati, 2007 (s.v. gravicembalo.17469 et passim), nell’anonima traduzione del Quantz, Trattato ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] elementari, se mettiamo a fila le bibliografie dei grandi scrittori italiani del Novecento e vediamo chi è arrivato prima a recensirli in G. Pampaloni, Il critico giornaliero. Scritti militanti di letteratura 1949-1993, a cura di G. Leonelli, Torino, ...
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Spesso si pensa che la poesia sia un genere letterario a sé, chiuso nelle sue forme e nella sua tradizione, molto poco interdisciplinare e dunque difficile da studiare in riferimento ad altro. Certamente [...] la poesia italiana è un genere forte, predominante nella tradizione letteraria di questo Paese – la nostra letteratura nasce con la poesia, mentre il romanzo arriva tardi rispetto agli altri stati europei – e, a dispetto del piccolo ruolo editoriale ...
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I lettori di romanzi si dividono in due categorie: coloro che amano una narrativa “godibile” e coloro che amano una narrativa di conoscenza. Nel primo caso la lettura è un passatempo piacevole, in cui [...] società civile e dal contatto con altre culture e altre letterature. Calvino osservava che «Il romanzo non può più pretendere di prospettiva prevalente nella narrativa contemporanea, non soltanto italiana. Il tipo testuale preferito è il memoir, più ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] G8 di Genova). Dal mondo dell’arteAnche la letteratura e l’arte spagnole e sudamericane hanno contribuito ad Berlin, De Gruyter, 2002-2013.GDLI = Grande dizionario della lingua italiana, fondato da Salvatore Battaglia, Torino, UTET, 1961-2002.GRADIT ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] Howl) hanno influenzato stile e narrazione; poi hanno pesato la letteratura per bambini, con opere come quelle di Roald Dahl (Matilde Petrarca. Come si legge nella voce del Dizionario biografico degli Italiani (Treccani.it) di F. Rico e L. Marcozzi ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] Banco, uno dei primissimi e dei più rappresentativi della scena italiana, tratta il tema dell’evoluzionismo così come concepito ed restare nell’ombra, come uno dei satiri che in letteratura ricorrono poi alla violenza pur di saziare il desiderio; la ...
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Patria, nazione e i loro derivati hanno assunto significati differenti, riplasmati, nel tempo, in seguito a radicali mutamenti storici, politici e sociali.Dei significati che assunsero a metà del Settecento [...] dunque, ma l’utile era lo scopo della letteratura prodotta dai Trasformati, indirizzata infatti all’educazione Ugo Guanda Editore, 2001.Bruni, F., Patria, estratto da «LId’O. Lingua italiana d’oggi», Parole che contano, 7 (2010), pp. 35.Isella, D., I ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] civile degli Strumenti umani non si intende ricondurre l’opera alla letteratura industriale, resistenziale o bellica. Molto si perderebbe tuttavia di un classico della poesia italiana negandone il radicamento nella realtà e l’intenzione di fermare in ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] è dunque, per Pavese, il mare filtrato attraverso la lente della letteratura: «anche nel breve e perfetto Benito Cereno il mare è assai », scriverà nel 1940, nell’introduzione all’edizione italiana dell’ambiguo e visionario romanzo breve di Melville ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro che si era venuto a creare nel ventennio...
Filologo e storico della letteratura italiana (Varese 1922 - ivi 2007); prof. all'univ. di Catania, poi in quella di Pavia e in seguito al politecnico di Zurigo. Ha indirizzato i suoi preminenti interessi filologici e critici verso scrittori...