La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] penisola5. Basti evocare gli effetti della guerra greco-gotica che divise l’Italia bizantina da quella longobarda: ne fu l’elezione di Pietro Bembo, il «papa laico» della letteratura italiana.
Con atti di questo genere a Roma si passò dalla difesa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dei Giordani sulla via Salaria all'indomani dell'invasione gotica del 537.
Agli anni 376-384 si fa risalire Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di Damaso, "Miscellanea di Studi di Letteratura Cristiana Antica", 4, 1953, pp. 19-40.
A. Amore, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 18; 8, 18).Nel Nuovo Testamento e, in seguito, nella letteratura cristiana dei primi secoli, due sono le categorie utilizzate per descrivere insiemi iconografici. Nell'arte romanica e in quella gotica l'Agnello di Dio fu presto introdotto nel contesto ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] la confusione tra i due monumenti è frequente nella letteratura più antica), ma anche espressioni di una numerologia chiesa, di impianto molto simile, ma di precocissima intonazione gotica - essendone nota la consacrazione, celebrata l'11 febbraio ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 1938, p. 245) fu uno dei primi a utilizzarlo, ma nella letteratura scientifica italiana non è ricorrente. Anche in francese è raro (Verdier, G. de Francovich, L'origine e la diffusione del crocefisso gotico doloroso, RömJKg 2, 1938, pp. 143-261; A. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] da Wilten (Vienna, Kunsthistorisches Mus.). In epoca gotica la patena si arricchì sul piano decorativo con iscrizioni .M. Powicke, C.R. Cheney, Oxford 1964, p. 379;
Letteratura critica. - G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica da S. ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] papa Silverio, sostituito da Vigilio. In quanto alla guerra gotica, con le sue vicende di riconquiste imperiali e di comprendeva la Sacra Scrittura, i Padri della Chiesa, la letteratura monastica.
Tutta la Regola porta l'impronta di uno spirito ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] tema, estraneo ai suoi studi precedenti, immergendosi nella vasta letteratura sull'argomento e redigendo un piano per il cardinale P. privatamente, poi con l'anonimo Saggio sopra l'architettura gotica (Livorno 1766), la cui forma di discorso generale ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] particolare nel libro di Daniele - assunse maggiore rilevanza nella letteratura neotestamentaria, nella c.d. apocalisse sinottica (Mt. 25, 1250 ca., ecc.; tale soluzione diffusa nel Gotico francese si impose soprattutto nella scultura monumentale, dal ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] 1146-1147. Rilevante fu anche l'incidenza della letteratura apocalittica giudaica e giudeo-cristiana (I e II Enoch Phill. 1660, c. 17v), che divenne poi consueto nell'arte gotica. Anche la precisazione del Vangelo dello Pseudo-Matteo (16, 1; Erbetta ...
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argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto a noi della versione gotica del Nuovo...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...