de Giovanni, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Napoli 1958). Giallista tra i più noti del panorama nazionale contemporaneo, ha esordito nella letteratura non in giovane età, partecipando nel 2005 a un [...] 2, Sara al tramonto, Il purgatorio dell'angelo, Dodici rose a Settembre e Vuoto. Per i bastardi di Pizzofalcone e il saggio sulla letteraturagialla Tre passi nel buio (con L. D'Andrea e M. Carlotto); nel 2019, Le parole di Sara, Il pianto dell'alba ...
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Scrittrice statunitense (New York 1929 - Naples, Florida, 2020). Assistente di volo, dopo la morte del marito (1964) si è dedicata allo studio, conseguendo la laurea in Filosofia presso la Fordham University, [...] (riedito nel 2000 sotto il titolo Mount Vernon love story), ha esordito con Where are the children? (1975) nella letteraturagialla, genere cui deve la sua notorietà e nel quale si è rivelata abile costruttrice di storie credibili e cariche di ...
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Traduttrice e scrittrice italiana (Rufina, Firenze, 1928 - Milano 2012). Trasferitasi a Milano, si è laureata in Lingue alla Bocconi e nei primi anni Sessanta è stata assunta alla Mondadori come traduttrice [...] e consulente. Per la casa editrice milanese ha tradotto i grandi nomi della letteraturagialla anglosassone (da A. Christie a R. Chandler), ma ha anche diretto diverse collane, tutte molto apprezzate dai lettori; tra queste si ricordano “Segretissimo ...
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Barbèra, Gaspero
Tipografo ed editore (Torino 1818 - Firenze 1880). Trasferitosi nel 1840 a Firenze, nel 1841 fu assunto dall’editore Felice Le Monnier con il quale collaborò a lungo partecipando alla [...] ideate da Barbera furono la Collezione gialla, la Collezione scolastica e la Collezione diamante, che ebbe largo successo commerciale e contribuì alla diffusione di opere importanti della letteratura straniera. Di tendenze liberali, cercò di ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] 198) ne criticava decisamente il valore, nel nome della necessità per la letteratura e per la poesia di essere popolari. Sono concetti e convinzioni che sviluppa intorno all'asse portante (una trama "gialla" con risvolti misteriosi) una serie di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e per Singapore. Nel mare di Sumatra, colpito da febbre gialla, moriva qualche mese dopo, il 16 dic. 1873. La di rabbiose violenze e di sentimentali abbandoni. La letteratura garibaldina avrebbe contribuito a mantenerla viva (e basti ricordare ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] farsa per clown Gli imbianchini non hanno ricordi e la farsa gialla I cadaveri si spediscono, le donne si spogliano. I titoli 10 dicembre 1997 fu insignito del premio Nobel per la letteratura (già proposto nel 1975), tra vibranti proteste da parte ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] quando in città dilagava la febbre gialla. Nelle Note autobiografiche, stese nel 1833, scrisse di essere stato B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione a ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] più spiccatamente letterario rispetto a quella "gialla" di Prezzolini. Esaurita la stagione dell LXVII (1963), pp. 399-401; A. Noferi, G. D. e l'oggetto poetico, Paragone letteratura, XIV (1963), 168, pp. 3-28; F. Bruno, Ricerche critiche di G. D., ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] "zolfanei bianchi colle ghiere gialle", "gamberi verdi tutti in grana gialla"). A un modello che caratterizza passim; R. Renier, Cenni sull'uso dell'antico gergo furbesco nella letteratura italiana, in Miscell. di studi in onore di A. Graf, Bergamo ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione:...