BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] non mai fredda, dei fatti, che non la loro idealizzazione e celebrazione fantastica. Ma era necessario, proprio in vista dei futuri svolgimenti della letteratura narrativa, che questa si svincolasse anzitutto dalla splendida, ma alquanto chiusa e ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] , di un'ampia raccolta di "ingegnosi cheribizzi" e di "fantastiche fantasie", indirizzati in forma di lettere da presunti pescatori (onde uno svolgimento parallelo di tipi già diffusi della letteratura popolaresca (Parmigero eloquente in un misto di ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] popolare, colta nella sua immediatezza: la trasfigurazione fantastica è limitatissima. Gli elementi del linguaggio si , III, Berlin 1822; V. Imbriani, Il gran Basile, in Giornale napoletano di letteratura e filosofia, I (1875), 1, pp. 1-2; 2, pp. 5-6 ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Calcaterra sulla possibilità di ravvisarvi tanto una "creazione fantastica" quanto una "figura storica". In altre parole C. da P. il maestro del Perrarca, in Id., Studi sulla letteratura italiana de' primi secoli, Milano 1891, pp. 105-147; E. Sicardi ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] e male, che egli vedeva bizzarramente perpetuarsi in tutta la letteratura italiana da Dante - in cui si incarna lo spirito 1931, nello stesso volume di Eroi); Adamo ed Eva, commedia fantastica in tre atti (Milano, Mondadori, 1932).
Gli ultimi drammi ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] . Il libro, è stato osservato, è il primo romanzo di divulgazione scientifica della letteratura italiana per ragazzi; sotto una forma divertente e fantastica, assolveva bene ai suoi intenti. Ma è anche valido sul piano della didascalia morale ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] a caso, si presentava l'opera della B.), la letteratura che giunge alla trionfale rivincita della Teotochi-Albrizzi passa anche commedie romanzesche a imitazione del Chiari (La moglie fantastica, Le nozze non provvedute) o intrecci sentimentali ( ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Assemblee"; egli non aveva "il possesso antecedente di qualche letteratura" quando andò a bottega dal Cesari, né un "buon non potendo sodisfarsi a bastanza con la imaginazione ideale, e fantastica". "Il suo talento non molto sollevato dal vigore d'una ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] di per sé all'arte: è la capacità "fantastica" del pittore a far sì che il processo imitativo Torino 1951, pp. 649, 786, 861 s.; R. Longhi, Letter. artistica e letteratura nazionale, in Paragone, XXXIII (1952), 33, p. 10; L. Grassi, Costruz. ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...