Scrittore italiano (Bologna 1916 - Roma 2000); visse a Ferrara fino al 1943, e si trasferì poi a Roma, dove fu redattore della rivista di letteratura internazionale Botteghe oscure (1948-60); dal 1958 [...] al 1963 diresse la "Biblioteca di letteratura" dell'editore Feltrinelli, pubblicandovi, fra l'altro, Il narrativa ricorrono anche nelle sue raccolte di poesie, d'intonazione tra ermetica e crepuscolare: Storie dei poveri amanti (1945, 2a ed. ...
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Poeta e saggista italiano (Milano 1922 - ivi 2010). Studioso del Seicento, della poesia simbolista e della letteratura del primo Novecento, E. è stato autore di una poetica che è il frutto della rielaborazione [...] scevra però di una vena metafisica.
Vita e opere
Prof. di letteratura francese all'univ. Cattolica di Milano fino al 1997, nel suo volgendo a esiti di limpida intelligenza una lezione ermetica alleggerita dal confronto con i maestri francesi del ...
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Poeta e filosofo russo (Mosca 1866 - Roma 1949). Profondo conoscitore del mondo classico (Dionis i pradionistvo "Dioniso e i culti predionisiaci", 1922) e moderno, spirito eminentemente religioso, dialettico [...] ) fanno di lui uno dei principali esponenti del simbolismo russo, e al tempo stesso si distinguono, nella letteratura russa, soprattutto per il loro carattere essenzialmente classico; espressione di una cultura raffinata, intimamente vissuta, esse ...
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LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] vita (Milano 1960). Ha anche pubblicato un vol. di prose (Biografia a Ebe, Firenze 1942), alcuni di saggi, specie sulla letteratura francese (L'inferno e il limbo, ivi 1949; Studio su Mallarmé, ivi 1952; La generazione napoleonica, Parma 1956; L'idea ...
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GATTO, Alfonso
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Salerno il 17 luglio 1909; esercitò da giovane diversi mestieri; collaboratore di varî giornali e periodici, nel 1938 fondò e diresse, con Vasco Pratolini, [...] Campo di Marte, quindicinale fiorentino di letteratura e d'arte, a tendenza ermetica.
Esordì con una raccolta di liriche, Isola (Napoli 1932), cui ha fatto seguire: Morto ai paesi (Modena 1937), Poesie (Milano 1939, nuova ed. Firenze 1941), Il sigaro ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] convergeranno nelle piccole librerie e nei caffè della North Shore dove la letteratura si discute ad alta voce e la poesia stessa viene, sempre prismi identici di New York che, con l'ermetica e sconvolgente silhouette, superano già i 300 metri ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] essere immerso e risolto nel fatto vitale. In alcuni ermetici (C. Bo), l'elemento risolvente poté essere costituito teoria e metodo critico; ma piuttosto brillanti esemplari di una letteratura saggistica che sta certo ad un buon livello di gusto.
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Critico letterario, nato a Matera il 7 giugno 1888. Già collaboratore e poi direttore della Voce (1915-16), redattore di Pègaso (1929-33) e di Pan (1934-35), è ora professore di letteratura italiana nella [...] del suo dettato - alla più giovane critica ermetica (v. Ermetismo, in questa App.); mentre per certa sua 1943, pp. 202-41; A. Piccone Stella, in La Nuova Europa, 5 agosto 1945; E. Falqui, La letteratura del Ventennio nero, Roma 1948, pagine 90-99. ...
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SOLMI, Sergio
Scrittore, nato a Rieti il 16 dicembre 1899; collaboratore di numerose riviste e giornali (Il Baretti, L'Italia letteraria, Pègaso, Pan, Gazzetta del popolo, ecc.), diresse (1949-50) La [...] , Milano 1930; La salute di Montaigne e altri scritti di letteratura francese, Firenze 1942; n. ed. Milano-Napoli 1952); come essenzialità e "purezza" espressive (propria della lezione ermetica) con certe immediatezze del linguaggio realistico.
Bibl.: ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'insignificante... raggiungendo in tal modo l'essere stesso della letteratura, che è quello di dare a leggere la significazione delle viene ad essere il depositario di una nuova scienza ermetica che, racchiusa nell'emblema della corte, può essere ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...