Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] dei ‛formalisti', e più tardi l'Italia degli ‛ermetici'.
Per quel che riguarda l'ambiguità o polivalenza di anomali, in ‟Strumenti critici", 1969, X, pp. 343-360 (ora in Letteratura e semiologia in Italia, a cura di G. Caprettini e D. Corno, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] “La pietà”, Sentimento del tempo.
72 Ibidem, pp. 228-230: “Mio fiume anche tu”, Il dolore.
73 Dai solariani agli ermetici. Studi sulla letteratura italiana degli anni Venti e Trenta, a cura di F. Mattesini, Milano 1989; su Luzi cfr. G. Quiriconi, Il ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dove il C. studiò in gioventù, rigurgitava di testi ermetici ed è probabile che egli ne abbia risentito una qualche successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44-46. L'episodio era tuttavia noto ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] triade di Pascoli, Carducci e D'Annunzio. Che nella collana «La letteratura italiana. Storia e testi» l'antologia di più autori fosse entrata e andrebbero indagate le istanze del gusto e della poetica ermetica che suggerirono a Bo le sue scelte. Ma è ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] che fu tra i primi a far conoscere l'ermetismo ficiniano in Francia. Dal testo si evince che il a C. Fahy, Per la vita di O. L., in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 243-258; Id., Landiana, in Italia medioevale e umanistica ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] per gli Oscar Mondadori. Nel 1977 uscì, all'interno della Letteratura italiana Laterza, diretta da Carlo Muscetta il volume del L. esiti, in nome di un generale ridimensionamento dell'esperienza ermetica in favore di un'idea di poesia che non guardi ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , ha le sue radici nella tradizione gnostico-ermetica, ripresa da molti altri intellettuali napoletani, rivissuta s., 300 s., 333; M. Cataudella, A. J.: aspetti di letteratura giacobina in Calabria, in Per una idea di Calabria. Immagini e momenti di ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] e interpretazioni in chiave retorico-stilistica e sapienziale-ermetica a opera di Ottavio Menini, Valerio Marcellini e 169, 199-204, 217-232; Id., Leopardi lettore di C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, I, Roma 1974, pp ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] p. 72). Nell'ambito dell'adeguamento frontespiziano della letteratura cattolica al vasto movimento culturale europeo del dopoguerra, Notturni (Firenze 1941); il suo incontro con l'ermetismo volle essere, almeno nelle intenzioni, una ricognizione "di ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] ma difficilmente riducibili ai modi della coeva esperienza ermetica (Pomilio, Barberi-Squarotti). Sempre in primo candore, nel quadro di una visione fondata sull'"unione di verità e letteratura" (Barberi Squarotti).
Lo stesso anno la vita del F. era ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...