CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] cioè edificante), utile (didascalica), e dilettevole (d'intrattenimento). Va invece rifiutata la commedia dell'arte come di queste posizioni. Come pure doveva suggerire uno dei temi della commedia, consueto del resto a molta parte della letteratura ...
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SICHEL, Giuseppe
Doriana Legge
– Nacque a Casaltone di Sorbolo (Parma) il 4 ottobre 1849, figlio di Gaetano, medico, e di Maria Grimaldi.
Esordì nel 1876, come brillante al politeama Alfieri di Genova, [...] didididi partner del livello di Galli o dididi alcuni critici, e le perplessità di una parte di spettatori verso un genere teatrale così scopertamente di puro intrattenimento, privo di qualsiasi velleità di a cura di S. Testoni, a cura di P.D. ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] può sollevarsi al di sopra della consueta rimeria d'intrattenimento per acquistare una voce ben sua e in grado di parlare a Perla e poesie dialettali, a cura di A. Ottolini, Milano 1925; L. Medici,Letteratura milanese dagli albori ai nostri giorni, ...
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Protazanov, Jakov Aleksandrovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 4 febbraio 1881 e morto ivi l'8 agosto 1945. È stato uno dei massimi rappresentanti del [...] di P. uno dei registi russi di maggior rilievo dell'epoca prerivoluzionaria e del cinema sovietico d'intrattenimento. Collaboratore insostituibile delle prime case di specializzandosi poi nella riduzione di classici della letteratura, uno dei filoni ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] della produzione libraria di fine Ottocento, a cominciare dai romanzi d'intrattenimento e dai libri per Parenti, Ottocento questo sconosciuto, Firenze 1954, pp. 199-203; Letteratura italiana (Einaudi), Gli Autori. Diz. bio-bibliografico e Indici ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] che, formulati secondo un gusto tipicamente barocco sotto forma di massime, nonostante la forma sentenziosa, mostrano una natura ludica e rivelano apertamente di essere finalizzati all'intrattenimento.
Fonti e Bibl.: V. Viviani, Aggiunte al V libro ...
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Codice da Vinci
Còdice da Vinci. – Romanzo dello statunitense Dan Brown pubblicato nel 2003 negli Stati Uniti, con il titolo The da Vinci code, e nel 2004 in Italia. Tradotto in 44 lingue, ha venduto [...] destinata all’intrattenimento: trasversalità dei generi, assenza di serialità, contenitore di qualità (rilegato o cinematografica. L’intento è quello di superare la distinzione tra ciò che è da considerarsi letteratura e ciò che non lo è, ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
cultura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...