ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] il suo rango comportava. Oltre ad un ristretto numero di fedelissimi, nella sua prigionia E. poté infatti disporre di gioielli, vesti preziose, tappeti, scrigni, suppellettili di vario genere ed altri oggetti, che verosimilmente avevano fatto parte ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] la sua dedizione alla musica da camera, un genere verso il quale gli ambienti musicali italiani del primo mentre la letteratura anglo-americana vi fu rappresentata da T. Capote con La casa dei fiori, da D. Thomas con la prima versione di Under Milk ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] tradizionali.
L'asilo pisano costituì la prima iniziativa del genere in Toscana. Come spesso accadeva in tal generedi intraprese, fondazione e conduzione vennero affidate a una apposita società di cui lo stesso F. divenne il "conservatore", cioè il ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] . è stata a lungo identificata nella letteratura con Quarto del Sassone nei pressi di Marino (cfr. G. Tomassetti, p. 435). Una lettera di Gregorio IX trascritta nel codice diplomatico del monastero di Grottaferrata indica però chiaramente che Sassone ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] di Monte Casino [sic]. Saggio istorico con annotazioni, suddivisa in Della città di Casino e sua religione (cap. I); Stato della letteratura Dello stesso genere fu la sua collaborazione alla Biografìa degli uomini illustri del Regno di Napoli ornati ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] elementi murattiani, questi giovani irrequieti facevano in genere capo a Giuseppe Fanelli, responsabile del locale nella letteratura sull'argomento, a cominciare da L. De Monte, Cronaca del Comit. segreto di Napoli sulla spedizione di Sapri..., ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] letteratura, e di Alberto, anch'egli cultore di memorie patrie, trascorse la sua intera vita nell'ambito pistoiese, in un quadro di fecero uno dei punti di riferimento italiano di quel generedi studi, già benemerito per l'aria di novità che aveva ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] seconda trilogia viene così inaugurato un genere narrativo inedito, dai tratti inconfondibilmente pizzutiani interpretazione delle Pagelle di Pizzuto, in Paragone - Letteratura, XXIII (1972), 268, pp. 82-98; W. Pedullà, La letteratura del benessere, 2 ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] S. Martino in Napoli ed i suoi manoscritti..., Napoli 1876, pp. 107 ss.; S. Volpicella, Di Filonico Alicarnasseo biografo napol. nel sec. XVI, in Studi diletteratura storia ed arti, Napoli 1876, pp. 37 ss.; A. Borzelli, Notizia dei mss. Corona ed il ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] . Si diede a curare il "genere" più in voga e in fondo più aderente alla sua passione politica, l'oratoria. Tutti gli storici antichi della letteratura veneziana ricordano un suo bel volume (oggi perduto) di orazioni e diverse epistole eleganti ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...