SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] questo lascia supporre la sua nascita intorno al 945, "ex infimo genere procreatus" (Ademaro, Chronicon III, 31), "obscuro loco natus" , che costituisce il primo segmento della letteratura sul mito di Gerberto, attribuisce a lui, precoce adolescente ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] in Convivium, I (1949), pp. 110-118; B. Nicolini, Sulla religiosità di V. C., in Studi e materiali di storia della religione, XXII (1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] moderate in genere. Il C., che aveva gia espresso la sua contrarietà a tale provvedimento prima di entrare nel ), seguì l'eredità lasciata dal C., come riconosce una copiosa letteratura storica su quel periodo (si veda soprattutto il filone che muove ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] Atene e a Corinto, le cui figure di tiranni rimasero emblematiche e ispirarono la letteratura su questo regime, mentre Sparta ne fu prevarica financo l'attaccamento all'idea di libertà. A questo nuovo generedi tirannide, che minaccia la libertà sul ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] cattedra torinese di cui il F. prendeva possesso nel novembre del 1930.
Accanto all'indicazione del genere storiografico, Croce che separa il F. anche dall'E. R. Curtius diLetteratura europea e Medioevo latino (1948), dove, proprio in nome delle ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] critiche; ma egli rifiutò la cattedra diletteratura all'università di Palermo, che gli era stata offerta per di lettere col gen. Boulanger. "Io mi sento italiano prima di essere francofilo",scriverà a Ettore Sacchi il 10 ott. 1890. Sullo sfondo di ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] . Dotato intellettualmente e artisticamente, coltivò interessi di vario genere e governò da sovrano abile e giusto. ind.; P.F. Palumbo, Medio Evo meridionale. Fonti e letteratura storica dalle invasioni alla fine del periodo aragonese, Roma 1978, ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] la sua "cronaca" mensile coi titolo Cosìla penso, un "libro-giornale diletteratura politica", come egli stesso lo definisce (I, p. 12).
Il titolo in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] da una fede nella rivoluzione come totale rigenerazione del genere umano, mosso da un fervore religioso tendente a e storici dell’arte e della letteratura, essendo convinto della fecondità di un approccio interdisciplinare allo studio della ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Etruschi e sulla loro origine autoctona, e in genere sull'esistenza di un'antichissima civiltà italica che avrebbe preceduto quella di Vertebrati presenti in Italia, scegliendo tra quelle più rappresentative della classe o meno note alla letteratura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...