Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] anima. Chi ha assunto una posizione di questo genere ha talvolta ammesso la possibilità di discutere se la persona si formi si è sviluppata un'ampia letteratura bioetica in proposito e sono stati proposti modelli di direttive nei quali si chiede che ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] così un obiettivo ideologico di capitale importanza. Esaminando la letteratura bioetica americana, ci si priori che l'individuo possa ricorrere alla medicina per qualsiasi generedi intervento. E quando la giurisprudenza francese sulla bioetica, 1. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] VII secolo. Circolazione dei testi e centri di studio laici
La letteratura medica latina tardo-antica mostra una forte e da altri autori quali Diocle di Caristo, Sorano di Efeso e Rufo di Efeso. In genere, gli scritti medici bizantini, soprattutto ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] persiani. Dell'abbondante letteratura agiografica in siriaco merita speciale attenzione il racconto del martirio di Qardag, che ebbe 4 di dracma] o in litri), così come il procedimento di preparazione, mentre le applicazioni mediche sono in genere ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] essere considerata un esempio diletteratura utopica volta alla riforma della società, attraverso un ragionamento ridotto infine all'assurdo, come nelle dimostrazioni matematiche.
I medici europei del XVIII sec. erano in genere molto interessati ai ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] composizione di fibre carnose aveva per centro di vita e fonte di moto il cuore. Nervi, vasi, visceri, ghiandole e in genere tutto d'irritabilità, quale dato di osservazione in larga misura già rintracciabile nella letteratura precedente, vi fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] in grado di accordarsi al processo di trasformazione della medicina accademica favorirono l'emergere di una letteratura specifica che di un periodo di crescita e, nel contempo, l'inizio di una fase di transizione; asserzioni di questo genere ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] nel campo del diritto morale e delle scienze sociali in genere. Anche la chirurgia, con il trapianto, arriva a superare la letteratura più recente, proprio l’altruismo, sotto forma di donazione spontanea (e specificatamente di condivisione del ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 'classici' (kohōha), che si sviluppò sotto la guida di Nagoya Gen'i (1628-1696) e di Gotō Kon'zan (1659-1733), s'iniziò a rimettere anche in discipline quali la letteratura e la filosofia. Altra fonte di erudizione erano i libri, soprattutto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] , non erano seguite pedissequamente. La letteratura araba è estremamente ricca di lievi e tacite deviazioni da Galeno, queste opere erano in genere intitolate Urǧūza, cioè 'poema in raǧaz'. L'opera più diffusa fu quella di Avicenna, dal titolo Urǧūza ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...