DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] una bibliografia di tali stampe non è semplice, poiché si tratta di opere nate in margine alla letteratura d'autore, pubblico. È un generedi largo consumo nel '500 e ricercato, in tempi più vicini a noi, come oggetto di collezione. Per tutte queste ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] ma purtroppo nulla sappiamo di altre composizioni di questo genere, laudative di poeti contemporanei. La di Serafino Aquilano, che appartiene però ad Angelo Barboglitta da Messina, per il quale vedi ora Dizionario enciclopedico della letteratura ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] la loro poca rappresentabilità, l'I. esalta il nuovo generedi poesia scenica, la pastorale, che "con apparato rustico" e la moscacieca: sul rapporto I. - Guarini, in Nuova Riv. diletteratura italiana, III (2000), pp. 289-346; Id., La "miniera" ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] e a scrivere e far rappresentare proverbi drammatici, un generedi atti unici in voga in quel tempo, nel quale - 319-322, e G. Squarciapino, Roma bizantina. Società e letteratura ai tempi di A. Sommaruga, Torino 1950, ad Indicem. Sulla fondazione del ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] ritorno d'interesse è legato all'affermarsi di nuove metodologie critiche, quali la sociologia della letteratura e la semiologia.
All'I. romanzo giallo, con gli artifici fondamentali di tale genere letterario (Nina, la poliziotta dilettante, Firenze ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] autore della prima traduzione latina delle lettere greche di Falaride e di altre traduzioni…, in Dissertazioni dell'Accademia romana di archeologia, II (1825), pp. 369-400; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 40-42 ...
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GARZO
Roberto Gigliucci
Rimatore religioso e didattico del sec. XIII, che firmò con il nome di "Garço doctore" o "Garço" ("Garçço", "Garçon", "Garçom", "Garçone") nove laude, una Raccolta di proverbi, [...] di tal genere sembrerebbero in conflitto con l'attività poetica, sia pure in volgare, didi una antologiadi laude dugentesche, in Giornale storico della letteratura italiana, CLI (1974), pp. 262, 267 ss.; M.S. Elsheikh, G. a Santa Chiara, in Studi di ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] alla diffusione dell'umanesimo medico, inaugurando con grande successo europeo un nuovo generediletteratura scientifica. Ebbe infatti la felice intuizione di raccogliere e pubblicare, nelle sue Epistolae (nell'edizione definitiva venti libri per ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di fattura assolutamente mediocre, che non permettono di avvicinare la versione del C. agli esempi più autorevoli di un genere poeti della Pléiade nonché in quelle di illustri rappresentanti della letteratura elisabettiana, quali Robert Burton, George ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] di partecipazione a cariche politiche o pubbliche in genere, mentre un figlio del fratello di G., Bonandrea di Bongiovanni XIV, in Giornale storico della letteratura italiana, LXVI (1915), 3, pp. 328 s.; Id., G. di B. dettatore e rimatore e altri ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...