CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] genere. Il ditirambo del C. appare, infatti, un esempio di "falso antico" o restauro archeologico, freddo, ordinato, privo di poesia, e, sulle orme del Chiabrera, contribuì alla letteraturadi orientamento eroico che si ispirava alla lotta contro i ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] o il sogno, in rapporto alla noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare); la scoraggiante difficoltà di conseguire la gloria specialmente nella letteratura filosofica (Il Parini, ovvero Della gloria); la piacevole naturalezza ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] è anche la tendenza a far confluire nell'epistola il genere trattatistico (vi si trova, per esempio, un vero sua ostilità con G., in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVIII (1891), pp. 233-241; Id., Vita di G. Veronese, Genova 1891; H.A. Omont ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due , pp. 121-159; N. Longo, Lettera e letteratura. Analisi di un'epistola di P. G. a Girolamo Scannapeco, in La correspondance. ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] ). In genere si trattava di scritti piuttosto brevi, privi di destinatario e di firma e spesso anche di data, il minimo sentore, ripubblicata successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44 ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poesia virgiliana in genere; il Rusticus (1483), introduzione ai poemi georgici di Esiodo e di Virgilio; l'Ambra (1485), intorno ad Omero e alla sua poesia; e i Nutricia (1486), una specie di storia per generi delle letterature antiche, con qualche ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] la storia sia letteratura, avendo in sé l’anima della poesia, e come essa abbia come proprio compito precipuo quello di insegnare, dilettare insieme con le altre opere del genere, di un vasto progetto di illustrazione dell’etica aristotelica, ma che ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] artistico è invece Prima la musica e poi le parole, di duplice indirizzo satirico: verso la letteratura melodrammatica e verso il costume teatrale. Due virtuose, rispettivamente nel genere serio e in quello buffo, si contendono la parte principale ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] L. presso gli stampatori e in genere una ricerca di contatti e di testi risalente già ai primissimi tempi dell Il Seicento en enfer. La narrativa libertina del Seicento italiano, in Riv. diletteratura italiana, II (1984), pp. 351-367; S. Adorni - A. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...]
Nel greco il M. si indirizzò verso la letteratura. Nel 1502 uscirono le tragedie di Sofocle in 8°, insieme, tra altro, con un piano del genere e la dedica al consigliere imperiale Mattheus Lang delle traduzioni di Aristotele di Teodoro Gaza sembra ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...