FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] letteraturadi G. Fraccaroli) oppose i classicisti italiani seguaci della critica estetica di intonazione crociana ai difensori del metodo filologico di del genere compiuto in Italia: su di esso sembrava agire - questa volta è il caso di sottolinearlo ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] Racine e Corneille (in breve, al Seicento, letteraturadi cui era lo specialista per antonomasia), al di docente e nel 1997 gli venne conferito il titolo di professore emerito. Decise allora di dedicarsi, in vista di una pubblicazione, a un generedi ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] di quella letteraturadi consumo ispirata a un generico umanitarismo che intrecciava vicende di umili e di potenti in un'atmosfera, di dominante sentimentalismo di del genere storico-risorgimentale ambientato com'era tra la morte di Gregorio XVI ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] C., stanco di "romanzi bene educati" e "come si deve", dichiarò di voler accedere d'ora in poi ad una letteraturadi puro svago l'abile sfruttamento di reminiscenze letterarie di vario genere, dai futuristi agli intimisti, e l'uso sapiente di toni a ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] alle novelle digenere intimo e delicato, pensi che l'arte 'ha braccia lunghe come la misericordia di Dio' disse estratto da Aspetti letterari, maggio-giugno 1933); B. Croce, in La letteratura della nuova Italia. Saggi critici, IV, Bari 1942, pp. 346- ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] Baccini, Jolanda: scrittura per l'infanzia e letteratura popolare fra Otto e Novecento, a cura di P. Boero, Genova 2002, pp. 89-129; Donne e giornalismo: percorsi e presenze di una storia digenere, a cura di S. Franchini - S. Soldani, Milano 2002 ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] 1615) è manifesto l'intento di elevare al livello artistico un genere letterario destinato all'improvvisazione d'un Berna s. d., passim (specialmente le pp. 404 ss.); F. Alziator, Storia della letteraturadi Sardegna, Cagliari 1954, pp. 104 58. ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] di aggregazione della società cittadina. La produzione di quei primi anni nel genere dei componimenti d’occasione per nozze o celebrazioni didi Todi. La nuova Strenna, che in modo stilisticamente non eccelso cercava di promuovere una letteraturadi ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] e solitario, di carattere schietto e ingenuo anche nell'adulazione digenere; con le Federici, Della letteratura trevigiana del sec. XVIII, Treviso 1807, pp. 41 s.; I. P. Zabeo, Laudatio in fumere U. B., Venezia 1807; M. Pieri, Elogio di U. B ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] " dei primi anni del regno di Ferdinando II di Borbone, caratterizzato da una certa libertà di stampa. Fino al 12 febbr. 1842, il M. aveva pubblicato più di ottocento articoli (di argomento storico, di costume, diletteratura, di viaggio), e si era ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...