CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] di innegabili influenze praghiane, del "bozzetto" come genere, attraverso un netto predominio della suggestione pittorica, di il Novecento, G. C., in Letterature moderne, VI (1956), 4, pp. 402-13; G. Gramigna, Ritorno di C., in L'Illustrazione ital., ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] nel "genere", trasmoda talvolta verso forme di una torbida oscenità. Un episodio di particolare compiacimento lascivo 0 riti erotici nel castello di Sirmalia nel canto VI) è stato richiamato dal Croce (Nuovi saggi sulla letteratura ital. del ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] per avviarne la soluzione, lo strafare per amore diletteratura. Altrettanto è da dire dell'Epigramma greco.
La la presunta apolitica del filosofo, della speculazione ellenistica in genere, non avessero finora indotto a supporre). Né, ovviamente, ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] di umile condizione, se non addirittura diseredati e reietti; e trattò anche un genere in Atti della Accademia di Udine, s. 3, XII (1904-1905), pp. 916; G. Vidossich, G. C., in Il Marzocco, 8 febbr. 1903; R. Pitteri, Letteratura della Venezia Giulia: ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] autori latini del periodo aureo e sui classici della letteratura volgare, traendo frutto anche dalla compagnia dei letterati componimenti in cui l'autore si rifà ai temi consacrati di questo genere, alla polemica, sempre un po' generica, contro i ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di regolari corsi di studi nella nativa Bassano. Frequentò le lezioni di Bartolomeo Nunziata, che aveva buone conoscenze in fatto diletteratura caso dei B., attività dello scrittore e genere letterario si incontrarono così puntualmente sul fulcro ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Partenope restaurata).
L'A. si avvicina anche al romanzo, tocca cioè il genere letterario nel quale nel Seicento trovarono più spesso voce quegli ideali di spavalderia cavalleresca che ispirano la sua vita e alcune sue liriche. Pubblica nel ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] romanzo, La conquista di Alessandro (Milano 1879), appartengono a un generedi teatro piccolo-borghese Atti d. R. Deput. di storia Patria della Liguria, XX (1938), pp. 5-97; F. Plora-L. Nicastro, Storia della letteratura italiana,Milano 1940, III, ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] rielaborazioni della cosiddetta letteratura franco-veneta), Padova si veniva dischiudendo, soprattutto per i soggiorni di Dante nel impiegato per esprimere contenuti di alto valore morale e politico; ritiene la ballata un genere in cui il testo ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] , pur non essendo il primo del genere, è tuttavia molto interessante perché tratta non solo dei giureconsulti illustri ma di tutti quelli che avevano pubblicato, e si basa non solo sui repertori e sulla letteratura specialistica, ma su ricerche d ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...