BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] interessò ai più vari argomenti, dalla letteratura al teatro, dalla musica al costume. Ebbe così occasione di parlare su Goldoni e Adelaide Ristori, sottolineare la sua più spiccata disposizione verso il genere serio, in contrasto con il parere del ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] particolare nel caso delle commedie "popolari", considerate "genere infimo, che veramente eguaglia l'antica tabernaria, 140; C. Fasola, G. G. D. e August von Platen, in Riv. diletteratura tedesca, II (1908), pp. 225-228; P. Toldo, L'oeuvre de Molière ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] che non trova precedenti tra gli altri editori del secolo.
Il genere più frequentato dopo la letteratura è la trattatistica di argomento retorico e poetico, le grammatiche e i dizionari. Particolare spazio è dedicato a opere sullo stile ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] e difficoltà. In genere utilizzò le attribuzioni sistematiche di K. A. Agardh per le Floridee, quelle di F. Ardissone e F profili di botanici e biologi di tempi più recenti, contribuendo così largamente alla costruzione di una letteratura preziosa ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di divulgatore della cultura italiananell'estate del 1926 insegnò lingua e letteratura italiana nel corso estivo dell'università di ott. 1985; I. Origo, Bisogno di testimoniare, Milano 1985, pp. 45-87, 108-28; Diz. gen. d. autori ital. contemp., ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] il titolo di testata originario e con un sottotitolo privo di riferimenti politici: Giornale dei teatri, diletteratura, belle tanto il repertorio melodrammatico italiano (la ricerca di un altro genio da contrapporre a Verdi, per quanto benemerita, ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] genere letterario intermedio tra il giornalismo descrittivo e intervistatore e l'autobiografia. Esplicito è l'intento di libri cinque. Aggiuntovi un cenno di tutta la filosofia, ibid. 1878. Tra gli scritti vari diletteratura politica e arte: I doveri ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] commedia, nella sua fitta rete di allusioni alla letteratura contemporanea, vuol proclamare la libertà asse della difesa dell'E. è costituito dalla ricerca di una corretta definizione del genere letterario dell'Adone. Sostenendo infatti che esso non è ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] pp. 344, 350) come specialisti nel genere paesaggio accanto al Castello.
Omettiamo ovviamente le letteratura fino al 1972, C. Manzitti, V.C., Genova 1972, utile come repertorio fotogr. ma non sempre attendibile nelle attribuzioni (recens. di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di pietà, le Dieci meditazioni sopra alcune delle principali azioni di s. Benedetto;e a questo generedi operette Gli Scrittori d'Italia, cc.235r-246v; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII, II, Venezia 1806, pp. 250-251; B. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...