Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , V, a cura di C. Erdmann-N. Fickermann,Weimar 1950; sul Codex Udalrici (raccolta di scritti di vario genere - versi, opuscoli, Salerno dal 20 al 25 maggio 1985. Per alcuni temi di rilievo, nella letteratura più recente si v. per la giustizia, O. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , seppero far valere tutto il loro peso di servitori e di finanziatori della Sede apostolica per condizionare le decisioni ultime di L., che dovette ritornare sui suoi passi. Episodi di questo genere dimostrano come la sollecitudine per la riforma ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , con lui in particolare e coi papi in genere, è abituata ad una valutazione non ingombrata da B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia, 1500-1620, Roma 1982, s.v.
A. Mercati, Saggi di storia e letteratura, II, ivi 1982, s.v.
Ancona ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] parte consistente della letteratura storico-artistica, restano argomento di dibattito non meno vivace di quello sugli affreschi conservato in S. Giovanni in Laterano. In genere si riteneva trattarsi della raffigurazione dell'Annuncio dell' ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della "restaurazione" del genere umano. Tale opera si pone in continuità con la creazione di cui il Verbo , in Id.-E. Norelli, Storia della letteratura cristiana antica greca e latina, II, Dal concilio di Nicea agli inizi del Medioevo, Brescia 1996, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] genere causarum"; ibid., p. 45). Anche a Trento, durante l'ultima fase del concilio, giungeva l'eco dell'attività dell'Inquisizione e della sorda prova diDi Capua (1513-1578). Primi elementi per una biografia, "Rivista di Storia e Letteratura ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il figlio Mahmud è incaricato, "quale vice generai", di "far la sua massa di gente" a Diyarbakir e sarà destinato, inoltre -152, 154; Enc. Ital., X, p. 198.
Nutrita la letteratura turca. In aggiunta alla bibl. richiamata nelle voci a lui dedicate in ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] cultura si sarebbe diffusa per tutta la terra in concomitanza con fenomeni migratori o di contatto. Autori come W. H. R. Rivers, G. E. Smith del genere si rifanno le molteplici discussioni - largamente diffuse nella letteratura filosofica, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...]
Il trasferimento a San Marino produsse per il B. un radicale mutamento nel generedi vita e nello svolgimento e nei modi della sua stessa attività scientifica. Alla letteratura militante e alle distrazioni mondane aveva dato l'addio da tempo, ma San ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] stridore della diatriba antivergeriana si connette manifestamente al genere dell'invettiva umanistica, che la scabrosità delle Galateo e forse l'ultima testimonianza cinquecentesca diletteratura del comportamento, il Cortegiano, basta sostituire ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...