FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] F. l'influsso del pensiero di Vico, visto come il genio precorritore, armato delle sue capacità nella concezione critica di G. F., in Rass. della letteratura italiana, LXXV (1971), pp. 460-479; C. M. Lovett, Europa e Cina nell'opera di G. F., ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] sviluppandosi attorno a Piero Gobetti. Discusse d'arte e diletteratura con professori e compagni (fra questi in specie con dell'età fascista. In genere si sente nel commento dello Ch. l'impossibilità di accettare l'armonico riequilibrarsi della ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Discorsi, infatti, si avvicinavano in qualche modo al genere dei "bella diplomatica" che impegnava allora la propri, annota e discute in maniera completa la letteratura disponibile, antica e recente. Di essa perciò ci si limita a ricordare soltanto ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] da solo il francese e l'inglese, e di coltivare così anche sui testi originali la passione per la letteratura. Tentato inizialmente dalla carriera ecclesiastica (frequentò, infatti, il corso di teologia), si indirizzò poi verso gli studi legali ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a cura di M. De Rubris, I, Firenze 1931, pp. 533-539), in cui condannava le rivoluzioni in genere e quella del Di M. d'A. (premesso al primo volume di Scritti Politici e letterari di M. d'A.), Firenze 1872, pp. V-LXXVI; F. De Sanctis, La letteratura ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] avviatosi agli studi, in cui doveva tosto primeggiare, diletteratura latina: entrambi, il Rapisardi e il Marchesi, vicini , certi curiosi accenni alla lettura di vecchi storici italiani, e, in genere, di storici europei, franco-inglesi più ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Balbo (Due lettere all'avvocato Battaglione, in Lettere di politica e letteratura, Firenze 1855, pp. 182 s.) obbiettava correttamente dei comuni". Le fonti del primo libro sono in genere edite e la bibliografia comprende opere inglesi e tedesche oltre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e linguistico per il romanzo guerrazziano e, in genere, per la sua prosa. Secondo C. Dionisotti, delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 'attenzione del MAGALOTTI, Lorenzo per la letteratura odeporica si manifesta inoltre nell'allestimento da lui condotto della prima edizione di una delle opere più importanti del genere in Italia, i Ragionamenti di F. Carletti (Firenze 1701), stampati ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ai problemi del Mezzogiorno, massime il problema. agrario in genere e del latifondo in ispecie, dunque partecipe in qualche modo di lettere messinese non trasferì il C. alla cattedra dìletteratura latina presso l'istituto superiore di magistero ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...