LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] , già a Venezia e in altre località, L. aveva di sua iniziativa predicato agli ebrei, sfruttando le proprie doti oratorie e, soprattutto, la sua conoscenza della lingua ebraica, della letteratura rabbinica e della Bibbia, tali da indurre spesso gli ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] , De censuris, De restitutione in genere, dove esamina gli atti più comuni della vita civile, risolvendoli secondo le leggi allora vigenti.
La letteratura sul D. è scarsa e condensata soprattutto in voci di enciclopedia tralatizie e ripetitive; i ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] critiche sopr'alcune proposizioni trovate nel libro intitolato Il genio ed i costumi del secolo corrente proposte al veneti che si distinsero per letteratura nel sec. XVIII (in collab. con G.M. Dezan; Moschini è autore di un Elogio del M. letto ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] 'avere diffuso fra gli intellettuali toscani l'"odeporico", letteraturadi viaggio piena di notazioni erudite e ricordi personali, a lui e C. Baronio, D. Papenbroeck e i padri bollandisti in genere, il L. se ne servì per lanciare un'ennesima ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] L. F. Capovilla, Roma-Tortona 1963, Letteraturadi pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] patina di semplicità e realismo, doti che qualche volta sono state sfruttate dalla cattiva letteraturadi edificazione, ed è sicuramente connesso anche a cause di sviluppo demografico, economico e sociale in genere, non lo è per l'esperienza fatta ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] letteraturadi ispirazione giansenizzante, dalle opere di N. Alexandre a quelle del cardinale E. Noris, a quelle di P si era quasi dispersa in troppo numerose iniziative culturali di vario genere. Nel 1717, insieme con Vincenzo Ventimiglia e con ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] battute da Sagrestani, Ferretti e Bonechi (affreschi vertiginosi, ma anche scenette digenere), senza emigrare come Sebastiano Galeotti o Giuseppe Grisoni; poco più anziano di Agostino Veracini e Vincenzo Meucci, li vince per la luminosità del tocco ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] littérature de Palerme, in una serie di brevi profili, in generedi tono laudativo, ritrae i maggiori esponenti lo Scinà - il gusto per la "galante letteratura", per la letteraturadi tipo illuministico reputata brillante e vistosa, ma superficiale ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] in Hortulus musicalis di Michael Herrer (Monaco 1609).
Composizioni manoscritte, prevalentemente digenere sacro, si 1977, pp. 567-572; L. Bianconi, Il Cinquecento e il Seicento, in Letteratura ital. (Einaudi), VI, Torino 1986, p. 337; F. J. Fétis, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...