Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] al genere testuale (§ 2.4) e gode di un vario prestigio: massimo il latino, da cui dipendono i volgarizzamenti di retorica e arte oratoria o epistolografica, di filosofia e scienza, di religione e devozione, nonché diletteratura, di storiografia, di ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] altre. Una stessa gerarchia implicita ritiene l’ambiguità semantica di prestigio inferiore alle ambiguità logiche e pragmatiche della poesia e della letteratura in genere.
L’enigmistica ha adottato tutti i principali procedimenti dell’evoluzione ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] 1974) e nella letteratura per l’infanzia («Supercalifragilistichespiralidoso»), nonché nella letteratura tout court (il dantesco di frequente un felino digenere femminile corre verso un cibo unto e succulento che pressoché di sicuro le succede di ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] di prodotti e cibi tipici di una località o di una regione. Vari nomi di vini dipendono da toponimi: ad es., marsala «vino liquoroso» (digenere oscillante: il marsala / la marsala) caratteristico di Marsala, luogo diletteratura, del cinema e di ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] a soluzioni diatopiche differenti, è quella delle attribuzioni di ➔ genere: la meteo e la fine settimana occorrono accanto letteratura della Svizzera italiana ha spesso accolto e sfruttato queste particolarità regionali facendone uno strumento di ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] : 70-71). Altrettanto sanzionati dai parlanti di istruzione alta, benché ampiamente usati, sono: alcuni metaplasmi di ➔ genere (scatolo per scatola; orecchine per orecchini); l’uso di senza come avverbio di negazione davanti ad aggettivi e participi ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] modificazione digenere e numero, topicalizzazione, passivizzazione, relativizzazione, introduzione di modificatori, sirene spiegate.
Oltre ai raggruppamenti in classi, nella letteratura sui modi di dire – specialmente nelle sue più divulgative – si ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] scogliera, catena di scogli» (Debanne 2010).
Durante l’età rinascimentale, una ricca letteraturadi viaggio documenta il principale rappresentante (non italiano) di questo genere, il Glossaire nautique di Augustin Jal (1831), vastissimo repertorio ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] da riflessivo tonico (manca l’equivalente di it. sé) e da forma di cortesia, con opposizione digenere a differenza dell’it. lei. ).
Clivio, Gianrenzo P. (2002), Profilo di storia della letteratura in piemontese, Torino, Centro Studi Piemontesi.
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] degli studenti universitari, in Della Valle & Trifone 2007, pp. 387-400.
Robustelli, Cecilia (2007), Lingua e identità digenere, in Identità e diversità nella lingua e nella letteratura italiana, Atti del XVIII congresso dell’A.I.S.L.L.I. a cura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...