Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] nipote». Altri tratti peculiari del nuorese sono l’esito in fricativa dentale sorda di cj e tj, di contro all’esito in occlusiva del logudorese (ca[θ(θ)]ola ~ quale denominazione degli uccelli (ma anche del genere dei rapaci e dell’aquila, con messa ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] caratteristiche morfologiche o morfosintattiche dialettali, come il generedi un nome (lo scatolo, la capo, Dialetto e realismo linguistico nella percezione degli autori napoletani di teatro, «Linguistica e letteratura» 31, 1-2, pp. 89-110.
De ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] R. Willien.
Meno fiorente è la letteratura francoprovenzale in Piemonte, che annovera tuttavia alcune raccolte di poesie, come quelle di L. Vayr nel patois di Venaus e di M. Perino-Bert nel patois di Usseglio. Descrizioni recenti delle parlate della ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] lingua franca, italiano come) in situazioni di contatto commerciale o d’altro genere tra popolazioni che non hanno una lingua valicato i confini della Penisola grazie alla diffusione della letteratura, dell’arte e della musica, lasciando in eredità ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] semantico pare causarlo. Nel più topico esempio di bisticcio della letteratura italiana, quello che accosta amore e amaro generedi contesti le espressioni bisticcio e gioco di parole diventano intercambiabili, al bisticcio non è più richiesto di ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] indiretto libero dei veristi accoglie in genere una sintassi e un lessico di stampo dialettale e serve essenzialmente a . 121-144.
Segre, Cesare (1991), Intrecci di voci. La polifonia nella letteratura del Novecento, Torino, Einaudi.
Testa, Enrico ( ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] più locali, una vera e propria linea diletteratura dialettale riflessa criticamente e storiograficamente ordinata, in culturali fuori Firenze e limitata stilisticamente a un solo genere – di una fiorentinità «trascendentale» (Contini 1970: 175), ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] storia della letteratura italiana, la commistione cioè di varietà linguistiche (➔ mistilinguismo) con funzioni di mimesi, . Signor/sig. N.), i pronomi di cortesia (Ella/Lei, ora in genere Lei/lei) e le formule di saluto (Con ossequio e simili, oggi ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] in genere del tipo di analisi semantica sottostante: si parla allora di complemento di causa, di compagnia, di mezzo, di tempo, di fine, di pena, ecc., con numerosi esempi di sottoarticolazioni (complemento di tempo determinato, di tempo continuato ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] mi aveva detto di essere piuttosto preparata su Freud e sulle influenze della psicanalisi nella letteratura del ’900. di eh appare invece più articolato: in posizione incipitaria, l’interiezione è in genere impiegata per connotare personaggi di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...