DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] il D. cominciò a occuparsi dell'impostazione di un'opera di storia della letteratura: tramite l'addetto alla legazione d' egli aveva accennato a un suo progetto di scrivere qualcosa sul genere delle Rivoluzioni d'Italia anche per la Germania ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ; le statistiche; gli appunti di matematica, fisica, chimica, nonché le descrizioni di nuove scoperte scientifiche. In genere l'interesse del B. si volge alla narrativa edificante, alla poesia didascalica, alla letteratura scientifica e storica, a ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] teatro del Corneille e diede la prima prova del suo genio polemico nelle Lettere contro Biagio Schiavo. Come appare dagli stessi 'altro, dei temi più vari, di costumi e di religione, di arte e diletteratura, dei caratteri diversi dei diversi popoli ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] suo tempo e con testi come Entartung (1892) di Max Nordau e Genio e follia (1864) di Cesare Lombroso. Al 1895 risalgono la stesura del la novella Mondo di carta, allusiva sin dal titolo al rischio di separatezza della letteratura dalla realtà, la ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] , 2, Modena 1776, pp. 346-348; G. B. Giuliari, Della letteratura veronese al cadere del secolo XV e delle sue opere a stampa, Bologna 1876, passim;F.Gabotto-A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, Alessandria 1894, pp. 88-206; A. Della Torre ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] -Salvini, pp. LXIII-LXV); Epistola ad Nicolaum papani V de elevatione boni genii (Bibl. Apost. Vaticana, Mss. Chigi J. V. 194, f. cura di E. Kessler, München 1968], pp. XII, XVII, 83, 95, 98, 371, 397; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del Maffei, l'autenticità di alcune iscrizioni riminesi, in Miscellanei di varia letteratura, VII, Lucca 1767, pp. 168-172. Curò inoltre la pubblicazione di una memoria archeologica di G. B. Gervasoni in Miscellanea di varie operette, V, Venezia ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] defensionem, il B. non sostenne le parti del nazionalismo ciceroniano, ma approvò quell'opuscolo, pur non approvando quel generediletteratura.
Così riferiva ad Erasmo Damiano de Gois, il futuro storico portoghese, che alla scuola del B. dal 1534 ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] produzione drammaturgica italiana, specie nel genere tragico" e dal riconoscimento del "magistero indiscusso" (Bosisio, p. 289) esercitato in quello stesso periodo dalla letteratura teatrale francese. A fronte di questi incerti inizi teatrali, in ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] senso, sul duplice piano cioè della fedeltà al genere e della coerenza delle scelte stilistiche. la Gerusalemme sia particolarmente eccitata proprio da quel lavoro di recupero e di restauro della letteratura minore, sul quale è fondata, insieme ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...