CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] Stampini), a studiare i metri barbari e in genere gli schemi della metrica nostra, vuoi tradizionale vuoi senza mai trascendere i limiti d'una corretta ed ornata "letteratura", dimostrò, non di meno, in tutta l'opera sua, fedelissimo amore alla ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] di rimatori-cronisti, autori di una produzione in genere definita popolareggiante, dove si narravano in versi privi di sui fatti del 1527, in Linguistica e letteratura, IX (1984), pp. 107-127; Guerre in ottava rima, a cura di M. Beer - D. Diamanti - C ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] letteratura popolare e religiosa fiorentina tra il Quattrocento e il Cinquecento come poetessa in volgare e autrice di opere di nome al genere della sacra rappresentazione. Destinato a un pubblico laico e borghese, questo genere teatrale conobbe un ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] di minore impegno, come quelli su ricordati e in altri romanzi. Il primo, Nel 2073!Sogni di uno stravagante (Moncalvo 1873),unico del genere , tipo di superuomo esteta come ce ne erano tanti nella letteratura popolare e non popolare di quegli anni ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] fantastica: alle spalle vi è una lunga tradizione diletteratura termale che, fin dalle celebrazioni in età classica l'esasperante coazione sessuale di cui sono vittime.
Altrove restiamo nello stretto ambito del genere delle facezie. L'immediatezza ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] una succursale editoriale a Livorno, che prese il nome di Emporio italo-librario.
La sua più importante iniziativa editoriale di questo periodo fu la Viola del pensiero, miscellanea diletteratura e di morale, che egli pubblicò per tre anni, dal 1839 ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] autore di operette di vario genere, che rimasero sempre manoscritte. Fonte principale di informazione di Bologna …, Bologna 1670, p. 574; Anecdota litteraria ex mss. codicibus eruta, I, Roma 1773, pp. 335-368; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] seconda trilogia viene così inaugurato un genere narrativo inedito, dai tratti inconfondibilmente pizzutiani interpretazione delle Pagelle di Pizzuto, in Paragone - Letteratura, XXIII (1972), 268, pp. 82-98; W. Pedullà, La letteratura del benessere, 2 ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] a cui, pur "humili loco et genere ortus" (Beltrami, p. I), era in un precedente poemetto, La madre, composto per le nozze di G. Gazzoletti con S. Negri d'Arco.
Nel 1813- lo stesso "primato" della nostra letteratura era interamente dovuto al legame ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] scritto nella scia della letteratura sul tema, dove capeggia la Storiadi Suli e di Parga del Perevòs (tradotta genere a presentare i greci insorti come spartani, indicando nelle loro gesta un "esempio di antica virtù", narrando i fatti in uno stato di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...