GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] dal G. (l'opera hebbeliana e, in genere, la letteratura del periodo preromantico e della prima metà dell'Ottocento), ma soprattutto il metodo di studio che ne avrebbe caratterizzato l'attività di ricerca: la tendenza, cioè, a ricostruire la ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] popolari, quali I Reali di Francia e Guerrino detto il Meschino, e classici della letteratura rmascimentale, come l'Ariosto dopo qualche esitazione non sentendosi portato ad un tal generedi lavoro; così dovette trasferirsi a Firenze verso la fine ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , con il rifiuto di un'idea diletteratura aulica e paludata, di tipo carducciano o dannunziano. Nel volume di versi, diviso in brindisi e Il cavallo di legno (cui altri seguiranno, fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito " ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] . Si trattava probabilmente di un ensenhamen, cioè di un poema didascalico del tipo tanto diffuso nella letteratura provenzale dell'epoca.
pensasse di riempirli con illustrazioni. Un manoscritto contiene ben centotredici miniature. In genere vengono ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] di agricoltura in forma dialogica, spesso rifacimenti e ampliamenti l'uno dell'altro, raramente ispirati alla letteratura opere, che vennero sempre più assumendo la forma di "catechismo agrario", un genere prediletto in quel giro d'anni da molti ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] d'Aragona, il Sannazaro ecc. Prevale il genere encomiastico, ma si contano epitalami, epigrammi funebri . Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, I, 6, Modena 1776, p. 85; V. Auria, Teatro degli uomini letterati di Palermo, in Nuove Effemeridi ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] di ogni genere. Da queste Notizie giornaliere, di recente pubblicate per intero, ma prima sminuzzate e saccheggiate da decine di studiosi in innumerevoli estratti di ogni genere città di Padova, pp. XIX-XXXV; G.A. Moschini, Della letteratura veneziana ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di abbandonare la Francia e di trasferirsi a Londra per «istruire la gioventù nella lingua e letteraturadi John Milton), poemetti, tragedie e drammi furono i generi più frequentati da Polidori che non mancò di confrontarsi persino con il genere ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] nei suoi confronti. Importante anche la recensione a Due compagni di G. Comisso (Letteratura, I [1937], 1, pp. 161-64), come il primo ampio lavoro di scavo psicologico e di carattere memoriale, un genere che regolarmente riappare nella successiva ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Cortegiano, un lavoro che, pur risentendo largamente di un genere letterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio sua originaria professione di medico e scrivendo di morale, di epigrafia, di medicina, di storia e diletteratura.
Tra le ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...