MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] teologico-erudita di carattere enciclopedico, con esempi tratti dalla storia antica ed ecclesiastica, e dalla letteratura agiografica, sui generis del genere operistico, costituisce un esperimento poetico-musicale di straordinaria importanza e segna ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] del C. e ventidue di altri Rozzi).
Si tratta di componimenti allegorici in chiave di enigmi, genere in cui il C. p. 121; E. Bocci, Letteratura e società nella Siena del '500: la Congrega dei Rozzi, in Quaderni di cultura e storia sociale, I(1952 ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] memorie postume di una giovinetta (Napoli 1868), il D. ritornò al genere preferito della storia 273 ss.; E. De Sanctis, La letteratura ital. nel sec, XIX, a, cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 230 ss.; S. Di Ciacomo, Eduardo Dalbono, in Natura ed ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] di cortesia, e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni generedi Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto, come se in ciascuna didi Pasquale Paoli, ibid., XVI (1940), pp. 354-359; G. Natali, Pasquale Paoli nella letteratura ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] altri (Roma 1652).
Il volume di Peranda segnò il principio del genere delle lettere di segretari, che Traiano Boccalini stigmatizzò una chiara combinazione tra l’uso della letteratura precettistica sul comportamento e la lezione machiavelliana sulla ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] I-II, ad Indices. La Recitazione del caso di Pietro Paolo Boscoli e di Agostino Capponi fu edita da F. Polidori in La viola del pensiero, Miscellanea diletteratura e morale, II,Livorno 1839, pp. 61-98 e di nuovo dal medesimo in Arch. stor. ital., I ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] di Firenze negli anni '48 e '49, Ma, soprattutto, i collaboratori dimostrano un'indubbia consapevolezza della crisi che investe la letteratura .
Un altro genere da lui coltivato fu la poesia. Risale infatti al 1840 una raccolta di Fantasie in versi ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] con intenti innovatori, ma si discuteva diletteratura classica e orientale e di filosofia indiana, si chiamò "cenacolo simbolista definì "fondamento spirituale del genio italico" e un trattato su problemi di estetica considerati in ambito ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] l'estrema salvezza ("letteratura come rifiuto di corruzione e compromesso della di coscienza, crisi testimoniale in atto che segna il fallimento di tutta una generazione.
Con Le avventure di Bambino (ibid. 1976) il C. creava un nuovo generedi ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] la cattedra diletteratura greca all'università di Pisa, e a giudizio favorevole di una commissione nominata dal Consiglio Superiore di Pubblica Istruzione", fu quindi nominato professore straordinario diletteratura greca all'università di Pavia il ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...