BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] collaborazione, il B. fece comparire note diletteratura, di varietà, di viaggi, dando saggi della sua brillante genere romanzesco e patetico.
Morì a Milano nel 1816, come è attestato nel registro dei decessi della parrocchia di Porta Orientale di ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] pubbliche, in una chiara continuità, dunque, digenere e forme espressive con la tradizione culturale note di M. Barozzi, Venezia 1865; R. Barbiera, Poesie veneziane scelte ed annotate, Firenze 1886, pp. 256 s.; F. Nani Mocenigo, Della letteratura ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] di Poesie e prose (Fermo 1816), comprendente versi già editi digenere vario, anche di contenuto politico ma opportunamente mutato di segno, e prose di 24-26; W. Angelini, Giornalismo e letteratura nelle Marche durante il triennio giacobino (1797- ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] 670). Le notizie sulla produzione pittorica digenere sacro di Passeri citate dalle fonti sono state verificate di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 363; J. von Schlosser, La letteratura artistica (Die Kunstliteratur, Wien 1924), 3° ed. ital. a cura di ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] prosa, dando inizio a una ricca produzione di scritti digenere e di occasione.
Conclusi gli studi nel seminario di Tropea, nel 1759 lo J. aprì manoscritte, edite e inedite, e della letteratura su di lui è quello di F. Tigani Sava, A. J.: contributo ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] di Giacomo Mazzocchi il Suburbanum Augustini Chisii, poemetto in 475 esametri digenere encomiastico, nella voga delle Silvae diDi Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giornale storico della letteratura ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] e il nome della protagonista, ricalca la forma caratteristica del genere bucolico, per esempio Los siete libros de Diana di Jorge de Montemayor (Valencia 1559), il più noto esemplare di questa letteratura in Spagna. Tuttavia, mentre nell'opera il L ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] da metafora a metafora digenere diverso» (La metafora. Il trattato e le rime di Pace Pasini, a cura di M.T. Pedretti, e letteratura nazionale, Atti del VII Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] la sua guida, iniziò a collaborare alla Rivista critica della letteratura italiana e pubblicò sugli Annali della Scuola normale di Pisa il suo primo saggio: Sulle poesie del Tansillo digenere vario (Pisa 1888, estr. dagli Annali). Collaborò inoltre ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] incisor di Pietre" con i consueti toni encomiastici della letteratura barocca di Tripi" o "lu Vujareddu di li Chiani", o storicamente documentati come Pietro Pavone di Catania. Al F. viene attribuita la soluzione di numerosi dubij, una sorta digenere ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...