Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] valore, nel nome della necessità per la letteratura e per la poesia di essere popolari. Sono concetti e convinzioni che la stampa in volume, come fece con gli altri.
Di tutt'altro genere il romanzo successivo Giacomo l'idealista (Milano 1897, strenna ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] ), nel 1871 si dimise dall'esercito, per dedicarsi interamente alla letteratura e al giornalismo. Accettò quindi l'incarico della Nazione di Firenze di pubblicare, come inviato, resoconti di un viaggio in Spagna che realizzò nel corso del 1871 (gli ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] che operò in questo generedi poesia teatrale una riforma simile a quella di Apostolo Zeno e Ranieri de in AA. VV., Letteratura italiana,I minori, IV, Milano 1961; Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento, I, a cura di A. Borlenghi, Milano- ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di Monforte) di ambiente medievale - ambedue incompiute - nelle quali è evidente la decisa programmazione "romantica" del genere De Sanctis, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e 493 ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] contemporanea, che tendeva a raffinarsi in un genere conveniente e manierato, adottabile come spettacolo decorativo narrative e strutture teatrali nelle "Cene" del Lasca, in Studi di filologia e letteratura, IV (1978), pp. 59-104; S. Caselli, Realtà ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] capace di indirizzare questo moto di ideologia indubbiamente progressiva nell’alveo di un genere poetico che Parini à la lumière des relations internationales au XVIII siècle, in Riviste diletterature moderne e comparate, XXII (1969), n. 3, pp. 165- ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] istituti contemporanei dello stesso genere, limitandosi nell'ambito di un elegante divertimento letterario Getto, Letteratura e poesia, in La civ. veneziana nell'etàbarocca, Firenze 1959, pp. 147-183; Trattatistie narratori del Seicento, a cura di E. ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Infatti, diffusasi la fama della sua specializzazione nel genere oratorio o encomiastico che gli aveva data la prima sul rifiuto giordaniano del progetto di sviluppo capitalistico sono esposte principalmente in Letteratura e società nella Toscana del ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] un generico motivo di altri impegni, ma le circostanze in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell per tutti Le memorie del cameriere di Mussolini di Q. Navarra), gialli, libri diletteratura scientifica e libri per ragazzi.
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] delineasse un approdo verso un nuovo generedi commedia grave o di tragicommedia.
Nel tirocinio stilistico con 201-238; M. Guglielminetti, B. G., in Storia di Ferrara, VII, Il Rinascimento. La Letteratura, Ferrara 1994, pp. 467-492; L. Avellini, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...