MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] inequivocabile dell’interesse del M. per questo genere è la recollecta super titulo de soluto di A. da Pratovecchio, Livorno 1764; G. Fantuzzi, Scrittori bolognesi, VII, Bologna 1789, pp. 15, 107, 113; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] particolare sulla sua cronologia, si rinvengono nella letteratura storica anche recente numerose notizie inesatte, di vario genere relativi al C. si conservano nell’Arch. di Stato di Reggio Emilia: G. Pellicelli, Cronaca reggiana, p. 5; Rogiti di ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Domini 1687 materiam sacramentorum in genere,ac sacramentalium continentes,ultra casus . 257-60; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 409; C. A. Rosa di Villarosa, Memorie degli scrittori filippini..., II, Napoli ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] di personaggi importanti, di episodi curiosi, di descrizioni vivaci, risultano un'opera tra le più interessanti del genere.
Prima di morire l'A. stesso si incaricò didi un poeta barocco: Girolamo Fontanella, in Aneddoti di varia letteratura, ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] serie di brevi saggi storici e dissertazioni, poi traducendo i 9 volumi del Liceo, ovvero Corso diletteratura antica e moderna di J romanzo», opera «d’alto ingegno e di cuore esimio», ma condannava il genere romanzo «riprovato dal buon gusto e dalla ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] anni, era già coadiutore dello zio Paolo Niccolini, vicario della diocesi di Firenze. Oltre agli studi di teologia, attendeva anche alle lingue e alle letterature classiche sotto la guida di Piero Migliorotti, e le lettere che negli anni fra il 1553 ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] si tradusse nei Singularia, con i quali offrì il proprio contributo a un generedi ampio successo, nato dalla reazione alla sovrabbondanza della letteratura giuridica. Risale allo stesso periodo il suo Tractatus de electione opinionum doctorum, nato ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] origines, Venetiis 1635, la Historia ludicra,ex omni disciplinarum genere selecta,libri XX, Venetiis 1652, poi ristampata a Bruxelles della letteratura, come attesta un ampio carteggio. Per tanta rinomanza fu innalzato il 23 nov. 1653 al vescovato di ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] aventi cura d'anime una summa penitenziale, che per la sua ispirazione e per le sue fonti apre l'epoca etica in tal generediletteratura, dopo l'epoca canonistica e quella dogmatica.
L'opera s'impone per la quantità del materiale e per il suo chiaro ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] delle opere del C., tutte in genere ristampate più volte, si trova in . 123; G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, II, Torino 1820, pp. 98- p. 545; B. Brugi, La scuola padovana di diritto romano nel secolo XVI, Padova 1888, pp ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...