MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] attraverso i libri della Bibbia, ma anche in una ricca letteratura fiorita intorno ad essi, sia in Palestina che nell' passaggio del Mar Rosso le due colonne; queste in genere non presentano il busto di Dio sulle nuvole, ma soltanto la mano del ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] xxxv, 149): "Si sa che fin dalla antichità vi furono due maniere di dipingere ad e.: con cera e con spatola su avorio, ossia a ogni rifinitura e raffinatezza. Per un tal generedi pittura non occorreva avere i colori completamente liquefatti ...
Leggi Tutto
PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] ) sotto questo aspetto, ed anche nella letteratura si può parlare di molteplici P.; in genere, sui vasi egli non è impegnato in alcuna azione, solo su di un cratere a figure rosse di Boston, opera del Pittore di Pan (che prende il suo nome, appunto ...
Leggi Tutto
PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] con una rete adeguata di stazioni di tappa. Documenti di tal genere (itineraria) ci letteratura periegetica, ed in modo particolare il De reditu suo di Rutilio Namaziano (che narra un viaggio marittimo dal Porto di Roma a Luni, e le descrizioni di ...
Leggi Tutto
ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] fino a noi, non solo attraverso la letteratura orientale, ma anche attraverso quella ellenica, che ne ha fissato diverse versioni e riproduzione (pittorica?) della morte di A., del generedi quella che ha ispirato il pittore di un'anfora àpula della ...
Leggi Tutto
SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] in genere sul fatto che un gruppo di tre oggetti piuttosto enigmatici, la cote, la scultura di cervo A History of the English Church and People, a cura di L. Shirley-Price, London 1955).
Letteratura critica. - C. Green, 'Sutton Hoo': The Excavation ...
Leggi Tutto
GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] di edifici urbani, assolvono alle più diverse funzioni comunicative ed espressive, hanno contenuti di svariato genere, da quelli di cura di D. Geuenich, R. Neumüllers-Klauser, K. Schmid, in MGH. Libri mem., n.s., I, Suppl., 1983.
Letteratura critica. ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] non mancarono onorificenze e riconoscimenti di ogni generedi numerose accademie italiane e 187, 199; G. Ceci, La fontana di S. Lucia, in Napoli nobilissima, XI (1902), p. 147;B. Zumbini, Studi diletteratura comparata, Bologna 1931, p. 143;G. ...
Leggi Tutto
FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] nel campo della nostra letteratura (in collaborazione con Giuseppe Müller tradusse la monografia di A. von Reumont su le guerre dei Savoia contro i valdesi e, in genere, le persecuzioni religiose, come onestamente deplorò la corruzione ...
Leggi Tutto
VULCA
M. Pallottino
Coroplasta etrusco di Veio. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 157), che cita Varrone, fu chiamato a Roma e incaricato dal re Tarquinio Prisco di modellare per il tempio capitolino, [...] . è il solo artista etrusco di cui ci sia tramandato il nome dalla letteratura antica. Si tratta di un nome sicuramente etrusco e largamente le altre statue acroteriali consimili nonché figure di altro modulo e genere, antefisse, ecc, Come è noto, ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...