Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] di metasemantica, genere a cui appartiene questo componimento. Prerogativa di questo genere multiforme e di difficile inquadramento è la volontà di .PER SAPERNE DI PIÙBAGLIONI DANIELE, Lingue inventate nella letteratura italiana del Novecento ...
Leggi Tutto
«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] più famose della letteratura medievale in lingua romanza , è testimone della fortuna e dell’autorevolezza di Macrobio quanto alla materia onirica: si tratta del Roman de la rose, massimo esempio insieme alla Commedia dantesca del genere del poema ...
Leggi Tutto
Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] molto produttivi come la storia delle emozioni, la storia digenere, la storia della corporeità, la storia della cultura letteratura: lo storico è un narratore che collega un fatto all’altro, secondo una trama e secondo uno stile, permettendo così di ...
Leggi Tutto
Immaginate di avere tra le mani una trilogia di circa mille pagine: la copertina è bianca con sopra la fotografia di un palloncino fucsia ben arrotolato a riprodurre un cigno; sul cigno un riflesso: una [...] genere letterario dell’opera, ed è per questo che nel caso di Siti non possiamo parlare di autobiografia ma dobbiamo parlare di chiaramente la possibilità di una letteratura realistica, ma a patto di ripensare l’idea stessa di realismo. In uno ...
Leggi Tutto
Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] delle immagini», come scrive Alessandro Barchiesi in Quel che resta dell’ekphrasis.
Nella letteratura latina, come nel mondo greco, la possibilità di un legame tra parola e immagine è concretamente testimoniata fin dall’originaria fruizione dell ...
Leggi Tutto
Nel panorama della “letteraturadi Resistenza” si colloca anche un testo dalle caratteristiche del tutto peculiari, difficilmente classificabile tanto nell’ambito della registrazione storica e documentaria [...] sulla Resistenza, quanto in quello del libro di memorie che compongono questo genere: i Piccoli maestri di Luigi Meneghello (1922-2007). ...
Leggi Tutto
Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] ’autore al componimento di una letteratura che, trattando di «vita e di morte», aspira a scrollarsi di dosso la zavorra quindi qualcosa di più – e di conseguenza qualcosa d’altro – rispetto a essi.
Citazioni e riscritture di ogni genere connotano lo ...
Leggi Tutto
“Mi sono trasferita a Perugia dalla Puglia quando avevo dodici anni per via del lavoro di mio padre, che fa il medico”.
“Ricordo il giorno in cui salutai la mia migliore amica delle elementari che partiva [...] alle città furono molteplici, e riguardarono anche la letteratura: nel XII secolo d. Dalla periferia al centro: la «satira del villano» ieri e oggi, l’inurbamento portò all’avvento di un genere nuovo, la cosiddetta «satira del villano». Anche se ...
Leggi Tutto
«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] della coscienza, che rappresenta la novità della letteratura distopica di metà Novecento. Non si ha più la essere stata censurata in Russia, un vero e proprio capostipite del genere.
La diversa prospettiva con cui si affronta il tema distopico ...
Leggi Tutto
Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] ecclesiastica, non tanto perché non ne esistessero di altro genere, ma semplicemente perché i manufatti che noi Laterza, 2004, con ampia rassegna della letteratura precedente; e al recente M. Castiñeiras (a cura di), Entre la letra y el pincel. ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...
Interpreti e forme della letteratura teologica nel XII secolo
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo si alternano diverse forme di letteratura teologica,...