D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] e storico-erudito, nelle origini della letteratura italiana quella componente popolare che "altro non è, insomma, se non una forma particolare della nazionale poesia". Una impostazione di questo genere comportava il tendenziale distacco dalla ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] riconosciuta come narratrice senza limitazione digenere letterario aveva incontrato la chiaroveggenza critica di Giacomo Debenedetti, allora docente incaricato diletteratura moderna e contemporanea all'Università di Messina. In un intervento tenuto ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] dall’identità digenere tradizionale e non dava risposte alla ricerca di un differente modo di essere donna, Diario, in Mancarsi. Assenza e rappresentazione del sé nella letteratura del Novecento, a cura di L. Graziano, Verona 2005, pp. 152-162; L ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] lenimento in nome di quella poetica da sempre buzzatiana, congeniale ad una letteraturadi successo, che tornerà a mietere allori di li a bellunese impedisce la sussistenza dei fantastico, quale genere letterario fondato sull'esitazione) una facile e ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] riferimento a dati e situazioni di più ampio respiro.
Una serie di interventi digenere diverso sono raccolti in Varietà 180, 189, 195, 214, 314, 329-42, 366 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia, III, Bari [1915], pp. 302-311; M. Scherillo, F ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] per film digenere western. In seguito a queste esperienze e alla sua spiccata capacità e rapidità di scrittura, Concerto fotogramma. Nel 2002, nell’ambito del Festival della Letteraturadi Mantova, andò in scena Lettere al metronomo, un epistolario ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] tutti i campi che si aprivano alla pittura digenere.
Trovata la vena, il che avvenne secondo di un pittore esoterico, appartenente alla setta di "tutti li fuggitivi dell'altre Assemblee"; egli non aveva "il possesso antecedente di qualche letteratura ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] , che assume i contenuti e le funzioni della letteraturadi corte di primo Cinquecento, svolta sotto il segno bembiano, ma del genere, l’adozione della favola indivisa di stampo greco sarà presto soppiantata da una scansione in atti di derivazione ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] di far volume, passeranno - come del resto iprecedenti - per il giornale, nella misura dell'elzeviro, genere cui letteraturadi guerra; mentre le prove d'esordio, Maestro Pastoso compreso, sono più che altro ricerche di stile o, meglio, di un modo di ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] letteratura novecentesca, era iniziata pienamente con questa affermazione e rivendicazione della prosa, innanzitutto come genere che capacità della letteraturadi essere "poesia". Nei racconti come nei "poemetti in prosa" e nei romanzi di questi anni ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...