Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] statistico e nella letteratura sul sottosviluppo meridionale, accumulata in oltre un secolo di riflessione sui problemi nell'anteguerra il consumo nel Mezzogiorno era pari al 24,9° di quello del Nord. Per di più il consumodi energia elettrica delle ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] attuale prive di altri riscontri, ma comunque indicative della temperie in cui si consumò l'espansionismo visconteo di Pavia, discutevano - il secondo facendo ricorso nella sua opera De iure monarchiae ad argomentazioni tratte anche dalla letteratura ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] dirette di lingua dei Celti sono poco numerose, mancano affatto testi scritti di storiografia, letteratura o di vasellame metallico legato al consumo del vino: brocche di bronzo, idrie, crateri di produzione greca ed etrusca rivelano l’adozione di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] affari militari e politici mondiali: gli Stati Uniti non sottoscrissero il Trattato di Versailles e non entrarono a far parte della Lega delle Nazioni. Nella letteratura popolare e negli articoli delle riviste gli americani leggevano che la guerra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] , la storia dello Stato, dell’urbanizzazione e dell’architettura. Il suo tema di elezione è stato il «senso di sopravvivenza» e il significato del macabro nell’arte e nella letteratura tra Quattro e Cinquecento su cui ha scritto nel 1957 il libro più ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] sul consumo e l'economia nazionale" al congresso di Forlì dell'ottobre 1903 e, in quello di Genova Bologna il primo numero di La Libertà economica. Rivista quindicinale di economia, diritto pubblico, storia contemporanea, letteratura ed arte (ma ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] pp. 27, 72 s., 104 s., 218, 233; G. Arias, Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1901, pp. 26, 43, 67, 70, 89, 99 ss Bianchini, Dal "clericus" al poeta, in Letteratura italiana (Einaudi), II, Produzione e consumo, Torino 1983, p. 188; C. ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] anche appassionato dei classici della letteratura italiana e francese, di cui citava intere pagine a consumo non subisce una prevalente influenza dall'altezza del balzello", per l'insorgere di fenomeni di contrabbando e di frode al crescere di ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] propaganda antigiudaica del momento, sia a indirizzi dottrinali di matrice teologico-giuridica, diffusi nell'ambiente canonistico anche attraverso la letteratura antiusuraria (l'accusa del consumo rituale del sangue, infatti, dava corpo ed evidenza ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] consumo, non per la produzione. Sul piano dei metodi delle imprese collettive di ricerca, si registra l’estensione al di l’alleanza della storia con le scienze sociali (ritorno diletteratura e filosofia), si mette in discussione l’articolazione del ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...