Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] raffinata letteratura filosofica, ma anche un profondo culto popolare, di tipo consumò dal dolore e morì. A tempo debito i suoi perfidi desideri vennero esauditi, ed essa divenne la sposa prediletta del re di Benares […]. Si mise a letto fingendo di ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] il rilievo di Bianchi Bandinelli (1973, p. 47), una pura occasione di "sterili frasi" e di "cattiva letteratura" la a cura di L. Franchi Dell'Orto, Roma-Bari 1976, ad Indicem; M. Cristofani, L'arte degli Etruschi. Produzione e consumo, Torino ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] L'Accademia d'Arcadia e i suoi esordi, in La letteratura italiana. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, Bari 1973, VI, I, pp. 35 la versione mondana del petrarchismo - a uso e consumodi abati, cicisbei e nobildonne.
Della vastissima produzione ...
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Corman, Roger
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a Detroit (Michigan) il 5 aprile 1926. Esemplari le sue incursioni nell'universo formale e narrativo dei generi, soprattutto l'horror, [...] , a Parigi e a Oxford, con una borsa di studio in letteratura inglese. Tornato negli Stati Uniti, dopo essere stato giornalista di produttore, distributore e regista. A ritmo frenetico C. ha realizzato nel tempo un centinaio di film di largo consumo, ...
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Cameron, James
Roy Menarini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Autore dalla forte energia narrativa, ha spesso utilizzato gli effetti [...] letteratura, seguì la strada del cinema come autodidatta. Nel 1979 venne assunto come tecnico degli effetti speciali presso la New World, casa di produzione di tematiche fantascientifiche di largo consumo, massiccio utilizzo di nuove tecnologie ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] Settanta e Ottanta, quando la carenza di beni diconsumo spingeva la gente a formare per giorni letteratura meno concettuale e più orientata a un genere antiutopico e fantascientifico.
Nel luglio del 2002 l'autore, oggetto insieme a V. Pelevin (v.) di ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] della disponibilità finanziaria. Il sistema diconsumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una litigiosità spinta dei viceré di Napoli e di Sicilia) fecero si che in ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] per l'accoglienza a Roma di diplomatici e dignitari stranieri. Se la letteratura del tempo favorevole al nepotismo anni la quantità di grano, proveniente dalle province annonarie, fosse evidentemente inferiore alle esigenze diconsumodi Roma, le ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ’antica Roma. Concepito come un agile prodotto diconsumo, Palladio non vi riversò gli esiti delle the ‘Quattro Libri’, in Saggi diletteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, III, a cura di H. Burns - F.P. Di Teodoro - G. Bacci, Firenze ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e del Brasile si munissero di scuole, di giornali, di banche e di generi diconsumo "patriottici" - cioè perché contraddistingueva il C. non era solo la capacità di assimilare la letteratura sullo sviluppo traducendone gli appelli ad uso dei primi ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...