GAMBARA, Lorenzo
Angela Asor Rosa
, Lorenzo. - Nacque a Brescia, probabilmente intorno alla fine del sec. XV «nel 1496 da famiglia cospicua, anche se non appartenente alla nobile e ben nota famiglia»: [...] cui è accolta la traduzione in versi latini del G. delle Bucoliche di Bione e Mosco. Ma l’opera più interessante del G. G. venne via via accantonata (se non nei repertori di letteratura locale), e nel Novecento solo due critici trovarono il modo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima letteratura cristiana in latino e la resistenza della poesia profana
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La più antica [...] interno, la lotta contro le eresie. Nell’ambito della letteratura profana la poesia assume invece forme che vanno dal che recupera la dimensione didascalica della poesia virgiliana: Bucolica, Cynegetica e altri poemetti attingono alla tradizione di ...
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Vacchetta, Guido
Nicolò Mineo
Medico ravennate; morto prima del giugno 1328 (come si può quasi sicuramente dedurre da documenti resi noti da C. Ricci, L'ultimo rifugio di D.A., nuova ediz., Ravenna [...] 'essi nel codice Laurenziano Plut. 29 8, di mano del Boccaccio, e furono pubblicati dapprima dal Macrì-Leone (La bucolica latina nella letteratura italiana del secolo XIV, I, Torino 1889, 67-71). Edizione critica e apparato ne ha dato in seguito il ...
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ecopoesia
(eco-poesia) s. f. Poesia caratterizzata da una spiccata sensibilità ecologista. ♦ Distante dalla poesia bucolica di Virgilio e da quella arcadica di Sannazzaro e Poliziano, che esaltano il paesaggio sereno, campestre e la natura...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...