MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] , Opicino De Canistris, l'''Anonimo Ticinese'', Pavia 1927.
Letteratura critica. - G. Mengozzi, La città italiana nell'Alto avvento dell'Islam sopravvissero quelle fiere periodiche che caratterizzavano l'Arabia prima di Maometto: è il caso per es. del ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] dei palazzi sassanidi e ne conservarono l'eco per secoli nella loro letteratura. La produzione di vasi e di coppe d'argento continuò anche sotto la dominazione araba e motivi sassanidi penetrarono perfino nelle ceramiche dell'epoca islamica. (Una ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] in ambito orientale, un momento di grande interesse per gli a. e per la letteratura relativa. Nel sec. 9°, presso la corte abbaside di Baghdad, si tradusse dal greco in arabo l'opera di Erone (la versione dei Mechanica di Qusṭā b. Lūqā di Baalbek ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] fra gli altri, i corsi di Giovanni Alfredo Cesareo (letteratura italiana), Giovanni Gentile (storia della filosofia), Oreste Zuretti (letteratura greca), Carlo Alfonso Nallino (filosofia araba e storia islamica), Oreste Nazari (glottologia) e Nicola ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] e copto), alla storia civile e politica, a quella della letteratura, della religione, all'archeologia, agli usi e costumi della vita Cesarea, Cirillo di Alessandria, durante la dominazione araba in Egitto, col medico Barachias Abenephi, sino al ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] , che mantenne fino alla distruzione seguita alla conquista araba del 647.
Al pari di molte delle città viaggi, I, Venezia 1550, pp. 1-103 (rist. 1837, p. 123).
Letteratura critica. - G. Marçais, Note sur les ribāts en Berbérie, in Mélanges René ...
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TELL ATHRIB (Athribis)
K. Michalowski
Centro antico situato ai confini di Benha, una delle più grandi città moderne nel Delta. Corrisponde all'antica Ht. hr (y)-ib in greco ῎Αϑριβις, in copto ΑΘΡΗΒΙ, [...] tomba di uno sceicco e una necropoli araba.
I numerosi oggetti ritrovati durante scavi occasionali fatti sul territorio dell'antica Athribis si trovano oggi in diversi musei.
La letteratura scientifica concernente la città di Athribis è relativamente ...
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Vedi PANOPOLIS dell'anno: 1963 - 1996
PANOPOLIS (Πανόπολις: Strabone; Χέμμις: Erodoto; Panopolis; odierna Akhmīm)
L. Guerrini
Località dell'Alto Egitto, sulla riva destra del Nilo, fu uno dei centri [...] , 2) annovera P. tra le principali città egiziane del suo tempo. La città è frequentemente ricordata anche nella letteratura posteriore, copta e araba.
Dei templi della città resta ben poco: uno risale alla XVIII dinastia, un altro all'età tolemaica ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...