Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] Cordova e di Siviglia), gli equini (celebri i cavalli, di tipo arabo, di Jaén; Cordova e Siviglia) e le capre. L'Andalusia a Tartesso influirono in modo straordinario sulla mitologia, sulla letteratura e sull'arte dei Greci. Gli abitanti che i ...
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– Demografia e geografia economica. Isole Åland. Lapponia. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Europa settentrionale. [...] quale ricordiamo il dramma Mobile horror (2003).
La letteratura sami del nuovo millennio è dominata dalla poesia; tra Blasim (n. 1973), regista e scrittore iracheno di lingua araba residente in F., ha vinto diversi premi letterari con opere ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] Eliseo che si trovava sul Carmelo; e dopo la bufera dell'invasione araba il monaco greco Giovanni Foca nel 1185 vide accanto alla spelonca del nell'Istitutio primorum monachorum, e la sua ricca letteratura mistica, specie dei secoli XVI e XVII, è ...
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– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Europa centro-settentrionale, propr. [...] aver ucciso il presunto attentatore, un giovane di origine araba da poco uscito di prigione.
Sul piano interno, furono eppure caricaturale, ricco di riferimenti al cinema e alla letteratura di un tempo e mosso da un protestantesimo impietosamente ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] sud dell'Egitto venivano poi molto spesso confusi nei documenti (arabi) sotto il comune nome di al-Habashah che assumeva presso recente v. egitto: Storia; sennār; sudan: Storia.
Lingua e letteratura. - Il nuba ci è oggi noto in due suoi differenti ...
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Protagonista di un celebre racconto orientale di carattere eticodidattico, diffuso in nu. merosissime versioni presso varie letterature, il quale costituisce uno dei più antichi e tipici esempî della letteratura [...] il libro di Aḥīqār offre un esempio cospicuo della letteratura "sapienziale", in cui si esprime una concezione etica sia un siro, e che il suo nome corrisponda al siro-arabo Manu). In Oriente la diffusione del romanzo è attestata, oltre che ...
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GIOVANNI Damasceno ('Ιωάννης ὁ Δαμασκηνός), santo
Alberto PINCHERLE
Silvio Giuseppe MERCATI
Padre e dottore della Chiesa, morto probabilmente il 4 dicembre 749.
Della sua vita - scartati i dati leggendarî [...] declaratio fidei, pervenutaci solo in una versione araba; altra professione di fede è il "Libretto titolo di Crysorrhoas (χρυσορρόας "dall'aureo flusso"). V. bizantina, civiltà: Letteratura, Musica, VII, pp. 153 e 166.
Ediz.: Le opere furono ...
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(VI, p. 930).
Bibliografie generali. - Dell'opera di G. Schneider, Handbuch der Bibliographie, è uscita la 4ª ed., Lipsia 1931; l'Istituto internazionale di cooperazione intellettuale ha pubblicato la [...] 1929 in cont. Periodico: Anuario bibliográfico (La Plata).
Civiltà araba (meglio che musulmana). - È uscito il vol. III dell di P. Horn non è che una sintetica storia della letteratura persiana senza bibliografia).
India. - J. G. Cumming, ...
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La vita dei santi Barlaam e Josaphat, cioè del pio eremita e del giovane principe, figlio del re pagano dell'India Abenner, che l'eremita converte alla rinunzia cristiana, ci è conservata in: a) tre redazioni [...] Sasanidi, e il cristianesimo, che possedeva una propria letteratura in pahlāvico si contendevano il dominio delle anime. teologiche del suo tempo. Lo stesso testo pahlāvico, tradotto in arabo, sedusse i Musulmani e gli Ebrei, e gli uni e gli ...
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PERSEPOLI
Antonino Pagliaro
. La capitale della Perside al tempo degli Achemenidi, a noi nota con il nome che a essa diedero i Greci (Περσέπολις, il nome iranico fu Parsa), è sicuramente da identificare [...] accennata negli scrittori greci ed esplicitamente affermata nella letteratura pahlavica, secondo cui Persepoli fu messa a fuoco ebbe ancora Iṣṭakhr nei primi secoli della conquista araba, ma infine essa decadde completamente, sostituita nella sua ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...