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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Rostovtzeff, Iranians and Greeks in South Russia, Oxford 1922 e la letteratura ivi citata; per Turioi e Amfipoli, vedi Beloch, op. cit., isolati, la forma di stanziamenti di singoli gruppi di Arabi lontani dalla sede nazionale, ma è invece la rapida ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] è oramai aperto alla ricerca archeologica e all'analisi della letteratura in demotico.
bibliografia
K. Bard, S.B. Shubert gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt proseguono ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] è oramai aperto alla ricerca archeologica e all'analisi della letteratura in demotico.
bibliografia
K. Bard, S.B. Shubert gli scavi effettuati nelle città portuali di Giulfar (Emirati Arabi Uniti) e Quṣayr al-Qadīm (Egitto). A Fuṣtāt proseguono ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] per originalità di pensiero né crearono, nel campo della letteratura, una sola opera d'arte, ma essi ebbero e Persiani nel 626 mentre Eraclio combatteva contro questi ultimi in Armenia); gli Arabi e i Bulgari nei secoli VIII-IX; i Bulgari, i Russi e i ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] l'utero nella posizione normale.
Bibl.: La letteratura più antica è elaborata ed elencata nell'opera fondamentale dei quali il sesto, tradotto come gli altri in arabo e tramandato dai medici arabi, è stato il testo chirurgico del Medioevo; la ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] bè (La serva dabbene"). Nel secolo che fu propizio ovunque alla letteratura in dialetto, L. Mascheroni e C. Arici non sdegnarono di quei curiosi Tacuina sanitatis, in cui, attingendo alla cultura araba, si dànno precetti di vita. In questa serie di ...
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Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] ospitato molti poeti persiani, fra cui Firdūsī, e lo scienziato arabo al-Bīrūnī. Nelle campagne di Maḥmūd comparvero per la prima nell'Afghānistān v. pāmir, kāfiristān, iraniche lingue.
La letteratura d'arte afghāna ha principio nel sec. XVI con il ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] greco-latina e che invece si trovano spesso in tutte le tradizioni arabe, ebraiche, indiane e cinesi: le scale di re autonomo e di popolare vero e proprio per entrare in quelli della letteratura popolaresca e popolareggiante, che non è da trattare in ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , sono la parata carnevalesca e la processione di San Gregorio.
Dialetto e letteratura.
Il dialetto di Malta è un dialetto arabo classificabile tra i dialetti magrebini dell'Africa settentrionale. Esso presenta particolarità fonetiche, morfologiche ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] suo famoso Rahonament tutto pervaso da spiriti apocalittici (1309). Medico di grido, egli traduce dall'arabo gli scritti di Galeno e inizia una copiosa letteratura scientifica, ai margini della quale sono coltivate la magia e l'astrologia. Ramon Lull ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...