Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] durò, in bronzo, sino all'età romana.
Alla storia della letteratura e del pensiero Agrigento ha dato un grande nome: Empedocle. II, pp. 43, 143, 151, 157, 234, ecc.; Biblioteca arabo-sicula, passim; M. Amari e C. Schiaparelli, Edrisi: L'Italia ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] changing the face of North African politics, Berkeley 1995.
Letteratura. - Pur se in tono minore rispetto agli altri Oriente mitico ha ceduto il posto alla maghrebità, all'africanità, all'arabismo. Il prestigio dell'Occidente non è più, o quasi più, ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] τέχνη (l'arte sacra), τὸ μέγα ἔργον (la grande opera) e simili. Gli Arabi designavano l'alchimia anche con i nomi di "arte dell'elisir" (al-iksīr, di manuali fatti con estratti dall'antecedente letteratura, senza che i rispettivi autori esercitassero ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ricacciati nella battaglia dei Campi Catalaunici); non Semiti (gli Arabi non fecero che una comparsa assai breve in Aquitania, dove lirico, o quello narrativo, e a seconda che si esamini la letteratura in latino o quella in volgare. Ma, in realtà, il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 14-17) apparisce evidente dalla scarsità stessa della primitiva letteratura cristiana, la quale non può ritenersi davvero un fedele ducato di Puglia e Calabria e, quando la conquistassero agli Arabi, della Sicilia, dando inizio a quella che sarà poi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , la conservazione artificiale di forme linguistiche morte da secoli è carattere orientale: esso ha analogia nelle moderne letteraturearaba, sira, turca, armena, cinese.
Una lingua artificiale, anzi già una lingua arcaizzante è sempre, da Omero in ...
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AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] dei sette vescovi salvatisi oltre oceano sfuggendo all'invasione araba della penisola; altre carte ancora, prima quella del veneto distrutto dalla pace di Parigi (1763).
Bibl.: La letteratura, pur in stretto senso geografico, che concerne l'America ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] 146 dopo Cristo, il grande trattato di Tolomeo rivive per merito degli Arabi nella traduzione che, all'inizio del nono secolo, ne ordinò il se non si schiudevano all'occidente i tesori della letteratura ellenica, e se il vecchio metodo di propagare la ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] guerra in cui l'imperatore Teofilo era impegnato contro gli Arabi nell'Asia Minore, Presian venne alle prese con i Serbi d'arte, gli stessi canti popolari. Dalla seconda invece, dalla letteratura russa, non prende per lo più che modelli di forma e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] isola. Tutto ciò non valse però a contenere la marea araba. Per tre secoli infatti - a datare sicuramente dall'incursione CXLVI, pp. 98-112; CXLVII, pp. 223-228.
Letteratura dialettale.
La letteratura sarda, che nasce circa a metà del Cinquecento, ha ...
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divano
s. m. [dall’arabo dīwān, voce di origine persiana]. – 1. Come adattamento occidentale della voce araba, il termine indicò in origine il registro del soldo delle milizie arabe e delle pensioni di stato, e poi qualsiasi pubblico ufficio...