Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di imminente avvento di una nuova èra, le sue apocalittiche minacce rivoluzionarie, sospese sui troni più venerandi, a cominciare introduceva, nell’immaginario e fin nel linguaggio della letteratura e della pittura, i miti storico-patriottici ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] scelta cade su Andrea Navagero, il quale, "predito de singular letteratura latina et greca", vanta uno "stillo de dir [...] che", congiuntura, ma suscettibile di trasfigurarsi - nell'apocalittica apprensione di Priuli - ad ammonitorio preludio ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , in quanto vittima sacrificale, all'interno del ricco filone di letteratura profetica che fiorì nello scorcio del secolo; tale filone, se spiegava gli eventi in corso nella chiave apocalittica della collera e del castigo divini e della lotta tra ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] idea, accolta nella seconda metà del sec. XIII anche dalla letteratura profana (Chrétien de Troyes, Bernart di Ventadorn), porta nella delle rime della lode), culminano nella visione apocalittica del transitus di Beatrice, accompagnato dagli stessi ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] poeta» e che egli era appunto «l'ultima eco della letteratura della decadenza italiana»:4 si è detto infatti che il Rossetti non con sensibilità parnassiana. Ma già quelle immaginazioni cosmiche e apocalittiche, che furono care al Graf e allo Gnoli, ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] di decadentismo lo induceva a mettere insieme il letterato e il profeta di sciagure, la letteratura e le filosofia della storia di ispirazione apocalittica; e in questi due, e per lui convergenti, atteggiamenti egli vedeva qualcosa di diabolico, una ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] non diversamente dal ruolo assolto da Orfeo, nella letteratura di rivelazione ermetica il dio svolge la funzione uomo dio mortale e che si chiude con una tipica visione apocalittica. Gli altri trattati o si limitano invece a sviluppare uno specifico ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Gen 5,22-24) era esaltato come profeta visionario dall’apocalittica giudaica e godeva di una particolare considerazione perché di lui 102 Sul corpo del martire dilacerato e sfigurato nella letteratura martirologica: V. Neri, La bellezza del corpo ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] con quella ‘teologica’; un’interpretazione apocalittica del malessere sociale contemporaneo, incominciando Nicola Lisi, Carlo Betocchi, Carlo Bo (promotore dell’ermetismo in letteratura), Giovanni Papini e don Giuseppe De Luca.
Svolgendo un rapido ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Cristologia e soteriologia nella dottrina di Lattanzio, in Rivista di storia e letteratura religiosa, 4 (1968), pp. 259-260; e B. Studer, 8 (che già applicano su di lui lo schema di condanna apocalittica di Ezechiele 28) e in Atti di Pietro 32.
115 ...
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apocalittico
apocalìttico agg. e s. m. [dal gr. ἀποκαλυπτικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda le apocalissi, o è da esse derivato: aspettative a.; letteratura a. (anche come s. f., l’apocalittica), designazione generica di tutti gli...
gematria
gematrìa s. f. [dall’ebr. gīmatrīyā, adattam. del gr. γεωμετρία «geometria»]. – Termine con cui è stata indicata una tecnica cabalistica cui facevano ricorso, a scopo crittografico, alcuni antichi scrittori e di cui si hanno esempi...