BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] Sinisgalli (1944), le tavole di Doré e di Alberto Martini, che evocavano immagini favolose e irreali, ispirate dalla letteraturaromantica antica e moderna. La scelta, in tali casi, obbediva agli impulsi meno controllati e più eclettici.
Accanto alle ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Gipsoteca di Possagno), contribuiranno un giorno all'entusiasmo dei romantici del Conciliatore milanese per il C. (vedi tra Il che è anche un saggio degli equivoci di certa letteratura di fine Settecento. Il motivo e l'accostamento saranno ripresi ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] non pochi segni di contatto con motivi della cultura romantica lombarda sono percepibili sulla metà del sesto decennio del precoci di quel nostrano "verismo" che comincerà a dare in letteratura i suoi frutti maggiori negli anni ottanta, con le Novelle ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a trasmetterne la fama in epoca romantica. Nell'Ottocento quella commistione di spontaneità 2, 7-8, 12-15; T. Parodi, La "Vita" del C., in Poesia e letteratura, Bari 1916, pp. 201-238; E. Carrara, Manierismo letterariodi B. C., in Studi romanzi, ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] : il suo romanzo Hebdomeros, capolavoro riconosciuto della letteratura surrealista, data al 1929; poco prima erano nelle vesti di torero, di personaggio barocco, di cavaliere romantico ecc.: un'operazione ironica e narcisistica da valutare nell' ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di Gualtiero appare più consona alla pittura storico-romantica di circa quaranta anni dopo. Essa non venne [1913], p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano A. ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] e sostanza accademici; rientra nel dibattito più ampio che coinvolgeva le categorie del classico e del romantico anche in letteratura, fungendo da valvola alle tensioni di un ambiente artistico ideologicamente caricato, alla vigilia degli eventi ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] dell'arco acuto rivela una completa aderenza all'immagine, ancora romantica, del medioevo.
A Gallarate, nel 1865, il B. lombardi dell'ultimo 800, Milano 1949; B. Croce, C. B., in La letteratura della nuova Italia, 3 ed., V, Bari 1950, pp. 311-316; E. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] indubbiamente trovò un linguaggio personale fortemente romantico destinato a prevalere sul preponderante classicismo Moskva 1941 (manoscritto presso l'Archivio centrale dello Stato per l'arte e la letteratura, f. 872, op. 1); A.M. Efros, Živopis' G. ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] la maggior parte dai grandi classici della letteratura europea e rivelano da parte del musicista . 677 ss.; P. Rubino, C. il più puro e il più completo dei romantici, in Quaderni del Centro culturale cinematografico italiano, n. 2, Roma 1960, p. 45 ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...