Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] gravi dopo la pubblicazione dei suoi due romanzi d'ambientazione romana: Ragazzi di vita (1955), per il quale dovette subire Matteo (1964), in cui l'armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l'avvio a quel "cinema ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] i libri greci, l'altra per quelli latini - la biblioteca romana non è più una biblioteca a uso interno, esclusivo, come furono stampati con questa tecnica un gran numero di testi della letteratura cinese. In Corea, al contrario, il re Htaitong nel ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] un giornale soprattutto di attualità, ma anche di svago e di letteratura, al quale collaborarono i più famosi scrittori del paese. Il »), caratterizzata dal rifiuto della nuova realtà politica romana e dal rimpianto della vecchia città papalina. Al ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] uno o dell’altro, per discutere di politica, filosofia e letteratura.
Gli studi veri e propri di Einaudi fino alla maturità ( in Val d’Aosta. Intanto nel 1941 si era aperta la sede romana, con Mario Alicata, Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, più tardi, ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Chiara alla carriera e pubblicò il suo ultimo romanzo, Fantasmi romani (Milano), che, per certi versi, poté esser letto di L. M., New York-Ottawa-Toronto 1996; G. Accardo, La letteratura come irrisione. Le forme del comico nell’opera di L. M., in ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] con la conoscenza, di molte lingue e di molte letterature, gli piace che il pubblico grosso si domandi tutto Palaja, R. D., Reggio Calabria 1932; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, pp. 199-252 e passim; A. De Raco, R. D., ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 1973, pp. 81, 95 s. n. 100; P.F. Grendler, The Roman Inquisition and the Venetian press 1540-1605, Princeton 1977, pp. 151 n., 318 5-20; Id., Il mercato dei classici: la presenza della letteratura volgare nella bottega di A. M. il Giovane, in Nuovi ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Didattico nazionale di studi e documentazione, Firenze, 5 maggio 1956; L. Santucci, La letteratura infantile, Milano 1958, ad Indicem; O.Maiolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, 2 voll., Roma 1963, v. Indice; A. Lugli, Storia della ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] quarto decennio del secolo si registra un'apertura verso la letteratura in volgare: dopo l'Arcadia e i Sonetti, e 41, 45-49, 55, 62 s., 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29 ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...